Le parole dopo la tempesta. Sergio Marchionne ha atteso che il risultato del referendum su Mirafiori fosse metabolizzato per rilasciare un’intervista a La Repubblica nella quale esprime ottimismo sull’onda del risultato raggiunto e chiarisce ambizioni e traguardi da raggiungere. La sfida della nuova
A qualche giorno dall’esito positivo del referendum di Mirafiori si raccolgono ancora i commenti di molti personaggi influenti della politica e dell’editoria. Tutti sembrano ammettere che il sacrificio chiesto ai lavoratori della Fiat è senz’altro grande, ma mantenere la fabbrica torinese per eccellenza nella sua Torino era una cosa necessaria, cui tributare qualsiasi sacrificio. Non solo Mirafiori
Si è mostrato sereno il presidente Berlusconi, intervenuto oggi a Mattino 5, nello spazio di Maurizio Belpietro. L’argomento principale è stato il legittimo impedimento e la correlata decisone della Consulta in merito. La Consulta, infatti, proprio ieri ha bocciato
Sulla vicenda Fiat prende posizione il premier Berlusconi, e, come al solito la sua dichiarazione suscita un ampio strascico di polemiche. Dalla Germania, dove è in visita ufficiale, il presidente del Consiglio afferma che “qualora il referendum Mirafiori avesse esito negativo, è giusto che l’azienda si sposti fuori dall’Italia”. La dichiarazione ha scatenato