con il PULSANTE “sono un elettore” l’impegno politico degli italiani per l’europa si condivide su facebook Milano, 23 maggio 2014 – Facebook ha introdotto nei Paesi dell’Unione Europea il pulsante “Sono un elettore”, offrendo alle persone la possibilità di condividere la decisione di esercitare il diritto di voto durante le Elezioni Europee, in programma dal 22 al 25 maggio. Cliccando sul pulsante, infatti, gli amici potranno vedere all’interno del News … leggi »
L’estate si avvicina e con lei la stagione estiva. A questo proposito Antonio Tajani, il vicepresidente della Commissione europea e responsabile per il turismo ha aperto un dibattito in Europa. Secondo Tajani, infatti, è necessario migliorare e potenziare il sistema di rilascio dei visti in Unione
L’Organizzazione Mondiale per il Turismo (Unwto) ha lanciato un progetto per il sostegno e la promozione del settore turistico in Tanzania, Mozambico e Etiopia. Si tratta di un piano che l’Unwto finanzierà insieme alla fondazione Banesto e che per ora sarà lanciato su
Anche in Europa noi italiani non riusciamo davvero a resistere al richiamo delle piazzate. A Bruxelles è successo proprio questo: due eurodeputate italiane hanno dato spettacolo tra i banchi del parlamento, per una divergenza di opinioni. Sonia Alfano
Il cancelliere tedesco, Angela Merkel, ha affermato che nessun paese europeo in difficoltà sarà lasciato affondare dagli altri membri dell’Unione. La Merkel, parlando oggi davanti al Parlamento tedesco, ha precisato che l’Europa ha un senso solo se rimane coesa, «funziona unicamente se si sta tutti insieme». Il cancelliere ha quindi fatto riferimento alle crisi
Dopo che la Commissione europea aveva analizzato il comportamento di 5 produttori di lcd, sono arrivati alla conclusione che vi fossero operazioni poco chiare… Questa notizia poterà diverso malumore nel settore dell’elettronica a livello europeo. Dalle indagini della Commissione Europea è emerso che alcuni dipendenti delle aziende di lcd si incontrassero in
Passano inascoltate le proteste italiane per il brevetto unico europeo che prevede trascrizioni solo in lingua inglese, francese e tedesco. Ma l’Italia non ci sta, il ministro per le politiche comunitarie, Andrea Ronchi, ribadisce con forza di essere pronto
Le nostre università, martoriate da tagli e riforme, dovranno ricorrere a qualche santo in paradiso per pagare i 6,5 milioni di euro agli specializzandi in medicina degli anni che vanno dal 1983 al 1991. Ci sono voluti 27 anni, infatti, prima che la corte d’appello di Roma desse