Allarme Crisi a Cattolica per le attività…
CATTOLICA. Dai dati emersi dalla Confcommercio, risulta che a Cattolica si è registrato un crollo degli incassi del 30/40% con oltre 80 bazar ed esercizi a rischio chiusura…
Il presidente della Confcommercio afferma che il calo è da tenere in considerazione e che il 20% delle attività stagionali è a rischio chiusura (400 le attività stagionali e 250 quelle annuali fra hotel a Cattolica, ristoranti, bar e negozi…).
Bisogna rilanciare l’offerta di Cattolica e di tutto il territorio, perchè al centro dell’economia in Riviera c’è il Turismo, e se non si promuove il Turismo, la crisi si farà sentire ancora di più…
Un esempio sono le attività commerciali in Via Carducci, dove ormai si trovano solo appartamenti, banche e servizi e i negozi e i bar sono davvero pochi… In viale Dante ancora non è così….
Uno dei problemi a Cattolica, è che la città è rimasta ferma a 20/30 anni fa e gli arredi delle strutture sono rimasti invariati. Un modo per ampliare l’offerta del Turismo è lanciare oltre il balneare anche pacchetti dedicati all’entroterra e inerenti a Eventi confressuali e sfruttare le potenzialità di Cattolica come il Terminal-Bus inutilizzato, il centro culturale Polivalente (il più grande nella provincia di Rimini) e il nuovo porto con il Gruppo Ferretti…