Marcello Panni dirige “La Verdi” a Monza
Concerto di Pasqua con l’esecuzione del suo oratorio “Apokàlypsis”
Il direttore artistico e musicale dell’ Orchestra Sinfonica “Tito Schipa” di Lecce sarà impegnato nel concerto di Pasqua, previsto il 14 aprile nella suggestiva cornice del Duomo di Monza. Il maestro Panni dirigerà l’Orchestra Sinfonica e il Coro “Giuseppe Verdi” di Milano nell’esecuzione del suo oratorio in sette quadri per coro, voci recitanti e orchestra “Apokàlypsis”.
L’opera è tratta dal Nuovo Testamento, su un progetto del Cardinale Gianfranco Ravasi, che interverrà personalmente con una sua presentazione.
Le Voci recitanti saranno Andrea Giordana e Sonia Bergamasco.
Si terrà il 14 aprile, alle 20.30 all’interno del Duomo di Monza, il Concerto di Pasqua “Note di solidarietà”, organizzato dalla Fondazione della Comunità di Monza e Brianza in collaborazione con la Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano “Giuseppe Verdi”. Il programma della serata prevede l’esecuzione di “Apokàlypsis”, oratorio in sette quadri per due voci recitanti, coro misto, coro di bambini, orchestra su un progetto di S.E. Cardinal Gianfranco Ravasi; l’opera, che vedrà impegnata l’Orchestra Sinfonica e il coro “Giuseppe Verdi” di Milano diretta dall’Autore Marcello Panni, è composta da due parti con un prologo ed un epilogo ,tratte dall’Apocalisse di Giovanni.
“Il testo dell’oratorio Apokàlypsis è tratto dall’ultimo e più misterioso libro del Nuovo Testamento, l’Apocalisse di Giovanni – dichiara Marcello Panni, direttore principale dell’Orchestra Sinfonica Tito Schipa di Lecce. I versetti sono stati scelti da S.E. Cardinal Gianfranco Ravasi, cui l’oratorio è dedicato con un’epigrafe celata tra le note. Sulle sue indicazioni – continua Panni – ho scritto una moderna sacra rappresentazione per due voci recitanti, un uomo e una donna, che si dividono il testo nella versione italiana: il primo nella parte più visionaria di Giovanni (interpretato da Andrea Giordana), l’altra nell’evocazione della figura della Sposa Celeste (Sonia Bergamasco) che sconfigge Satana e, nel finale, ci descrive la discesa della Gerusalemme Celeste”.
In scena anche “I Quattro Esseri Viventi” interpretati da Carola Gay, Giuliana Scaccabarozzi, Massimiliano Tarli e Marco Calabrese, “I Ventiquattro Anziani” e “Gli Angeli” rispettivamente portati in scena dal Coro sinfonico di Milano Giuseppe Verdi diretto da Erina Gambarini e dal Coro Clairière del Conservatorio della Svizzera italiana diretto da Brunella Clerici. Mons. Ravasi interverrà personalmente all’appuntamento con un’introduzione e un commento all’oratorio.
Ulteriori info su www.fondazionemonzabrianza.org