I viaggi in agriturismo stimolano il sesso

Sarà l’aria pulita, sarà il paesaggio di campagna o il rumore degli animali. Oppure sarà dovuto al cibo biologico, alle passeggiate nel bosco o al cielo stellato. Sta di fatto che secondo il 54% dei clienti italiani del settore agrituristico, l’agriturismo facilita le relazioni sessuali. Lo dice un sondaggio effettuato da Toprural, società che si occupa di promozione del turismo rurale e che recensisce oltre 60mila agriturismi. L’indagine è stata svolta su un campione di 1006 intervistati.

Il tutto nasce da una delle domande del questionario: «Pensa che il turismo rurale e le vacanze in agriturismo possano favorire l’attività sessuale?». Quello che emerge dai dati è che l’uomo è più propenso a questa risposta della donna: il 57% dei maschi associa l’agriturismo al sesso, contro il 50% delle donne. Inoltre la questione sesso-agriturismo interessa sopratutto i giovani: gli intervistati nella fascia compresa tra i 25 e i 34 anni ritengono, al 63%, che l’agriturismo favorisca le relazioni sessuali. La percentuale si abbassa al 46% nella fascia di età compresa tra i 45 e i 54 anni.

Il sondaggio fa parte dell’inchiesta “Radiografia del Turista Rurale Italia – 2010”, realizzata da Toprural con l’aiuto della società di sondaggi spagnola Sondeo: si tratta della seconda edizione di uno studio che vuole analizzare i gusti e le evoluzioni del turista rurale, italiano e non. Si tratta, infatti, di una realtà che negli ultimi anni sta conoscendo una crescita costante. Si tratta di un grosso sondaggio di oltre tremila interviste realizzate su tre Paesi (Italia, Spagna e Francia).