Amici Pensieri – i risultati del progetto (Giovanna De Biase)
A dieci giorni dalla chiusura delle attività, i risultati di “Amici Pensieri”, progetto contro la discriminazione in tutte le sue forme sviluppato nel territorio napoletano. Un ponte fra i giovani e il mondo sui temi del rispetto e della lotta all’emarginazione.. PORTICI
Dopo la chiusura delle attività,noi gruppo informale AMICI PENSIERI siamo lieti di comunicare i risultati del nostro progetto. Dal nostro punto di vista il lavoro è stato un vero successo: le aspettative che ci eravamo creati riguardo all’impatto sui ragazzi non sono state deluse; è stato un progetto di crescita e di sensibilizzazione forte e tangibile,abbiamo visto atteggiamenti cambiare e personalità addolcirsi.
Alle nostre impressioni si sono sommati i risultati dei due questionari valutativi, che le hanno confermate. Dai questionari è emerso come i ragazzi siano riusciti a collaborare tra di loro scambiandosi informazioni e conoscenze reciproche. Elemento di grande rilievo è stato il risultato legato alle aspettative dei ragazzi che a termine progetto sono risultate uguali a quelle di partenza. Il progetto ha inoltre contribuito a sensibilizzarli sul tema, sul Programma Gioventu in Azione e, da quanto emerge dai questionari, ha stimolato in loro la voglia di presentare nuove iniziative come partecipanti attivi della vita della propria comunità.
A questi si aggiungono i commenti di chi ha letto il giornalino. Abbiamo ricevuto numerosi commenti positivi e apprezzamenti, in particolare su come il nostro giornalino descriva un quadro completo di tutte le forme di discriminazione e di come operi una sensibilizzazione immediata in chi lo legge.
Abbiamo però ricevuto anche alcune critiche, principalmente riferite al mancato approfondimento all’interno dell’opuscolo di alcuni argomenti giudicati da alcuni lettori importanti,come lo stalking e la discriminazione economica, di cui noi, essendo ragazzi inesperti in materia, non avevamo gli strumenti per trattare. Siamo convinti che il nostro giornalino sia stato un ottimo veicolo di sensibilizzazione,nonostante non abbiamo esperienza nel campo del giornalismo; interessante è stato apprendere come le persone siano stimolate da tali argomenti a tal punto da domandarci informazioni su ulteriori uscite del nostro giornalino.
Ci auguriamo che la partecipazione al progetto AMICI PENSIERI sia stato un punto di partenza nella riflessione sulla lotta alla discriminazione.
Ma soprattutto ci auguriamo di fare da esempio per tutti i ragazzi che come noi sentono il bisogno di unirsi in squadra per dire la loro sui problemi legati al territorio e più in generale al tempo che stiamo vivendo.
Alla conferenza di fine progetto, tenuta in una sala della parrocchia Immacolata Concezione, hanno preso parte gli amici e i simpatizzanti di AMICI PENSIERI,oltre a tutti i ragazzi partecipanti. Nell’incontro si sono illustrate le varie fasi del progetto e della sua realizzazione,si sono letti alcuni articoli del giornalino e alcuni ragazzi sono intervenuti per raccontare la loro esperienza all’interno di AMICI PENSIERI: un’incontro utile per comprendere quanto formativa, interessante, costruttiva sia stata questa esperienza per i giovani che vi hanno partecipato. A conclusione dell’incontro, il gruppo informale AMICI PENSIERI ha approfondito presentazione del Programma Gioventu in Azione e degli obbiettivi generali che attraverso tale programma l’Unione Europea vuole perseguire. E’ stata l’occasione per simulare la stesura di un progetto, studiando passo passo ogni parte del formulario.
Siamo certi che AMICI PENSIERI è stata un’esperienza di arricchimento e formazione, oltre che occasione di amicizia e rispetto reciproco..una perla che porteremo nel cuore a lungo!
Nei giorni successivi è stato distribuito inoltre un opuscolo di fine progetto.
Per informazioni su AMICI PENSIERI,sul Programma Gioventù in Azione, per ricevere una copia dell’opuscolo o per chiarimenti e commenti,si prega di contattare.
GRUPPO INFORMALE “ AMICI PENSIERI”
PIAZZALE VANVITELLI, N.5
80055
PORTICI (NAPLES)
[email protected]
Il presente progetto è finanziato con il sostegno della Commissione europea. L’autore è il solo responsabile di questa pubblicazione (comunicazione) e la Commissione declina ogni responsabilità sull’uso che potrà essere fatto delle informazioni in essa contenute.