Trasloco come scegliere un furgone

Uno degli utilizzi più comuni da parte di privati di un furgone a noleggio, senza dubbio è il trasloco, una pratica piuttosto diffusa per chi decide di cambiare casa in maniera il più possibile autonoma, senza quindi l’intervento diretto di una ditta specializzata o, comunque, per riservare a quest’ultima soltanto mobili e suppellettili molto voluminosi e pesanti.

L’utilizzo di un furgone a noleggio per organizzare il proprio trasloco, comprensibilmente, aiuta a risparmiare parecchio su una spesa solitamente importante, risultando pratico e funzionale per chi preferisce occuparsi da sé del cambio di abitazione. Organizzare un trasloco in autonomia permette di avere un controllo personale dei propri beni da trasportare, con un’attenzione e un riguardo maggiori e senza vincoli, come giorni o orari stabiliti dalle ditte specializzate. Naturalmente, però, bisogna programmarlo in maniera oculata, considerando una, (o anche più), società di noleggio furgoni di comprovata affidabilità, in modo da poter valutare, e quindi scegliere, il veicolo più idoneo per capacità di carico, chilometraggio, tempi di utilizzo. Tra queste consigliamo Van4you, una società specializzata nel noleggio di furgoni a Lodi ( Str. Vicinale Torretta, 5), Brescia e tante altre città d’Italia.

Come abbiamo detto, scegliere un veicolo per il trasloco può voler dire un significativo risparmio economico, e ne rappresenta la possibilità più facilmente gestibile, in maniera indipendente, flessibile e personalizzata, anche ottimizzando i tempi, contrariamente all’impresa che deve essere prenotata con un certo anticipo. Ma come scegliere al meglio il giusto furgone per un trasloco? Ovviamente analizzando le peculiarità, specie in base alle sue caratteristiche tecniche, alla tipologia di trasporto e all’entità dei beni da caricare. Vediamo insieme un breve vademecum:

Tipo di patente: può sembrare banale, ma la prima cosa a cui pensare è scegliere un mezzo che il cliente possa regolarmente guidare senza incorrere in infrazioni di sorta

Dimensione e capacità: ogni veicolo commerciale si caratterizza per il proprio vano di carico e per la quantità massima di peso che può trasportare. Come secondo step, quindi, è necessario fare una stima dimensionale dei beni da trasportare (specie di quelli non smontabili), e una valutazione dei pesi, in modo da poter decidere con sicurezza sulla “taglia” del furgone da noleggiare

Percorrenza: altro parametro fondamentale, al fine di poter determinare la tariffa finale. Per questo, è importante non solo calcolare i km che separano una casa dall’altra, ma quanti viaggi sono previsti e, di conseguenza, per quanti giorni dovrà essere disponibile il furgone. Comprendiamo in questa analisi anche la valutazione dei luoghi di carico e scarico, riferiti a comodità o, al contrario, difficoltà di parcheggio, oltre a ingressi ridotti, (per esempio, in box o cantine), e vicoli o strade particolarmente stretti

Assicurazione e costi accessori: non essendo, chiaramente, professionisti del settore, in questi casi si suggerisce di considerare tutte le situazioni, anche le eventuali peggiori, per non avere sorprese finali. Il noleggio furgoni per traslochi, infatti, prevede, di base, una copertura assicurativa standard, ma con la possibilità di integrare opzioni accessorie. È sempre consigliabile farsi preventivare ogni alternativa, valutando di conseguenza il valore della franchigia che verrà indicata.

Optional eventuali: alcune società, specializzate nel noleggio furgoni per sgomberi e per traslochi, propongono soluzioni personalizzate in base a particolari necessità del cliente, per esempio con veicoli forniti di scale telescopiche o di piattaforme, in gradodi raggiungere piani alti, e persino di un manovratore, per garantire esperienza e competenza nelle operazioni. Infine, è anche possibile ottenere elementi di imballo, come scatole o contenitori speciali adeguati al trasloco.