Spedizioni isotermiche di farmaci: 3 aspetti da capire e gestire
Stabilità dei prodotti, monitoraggio e prevenzione sono 3 elementi chiave per la sicurezza delle spedizioni isotermiche di farmaci.
Le spedizioni isotermiche di farmaci sono una delle operazioni più complesse nella logistica del freddo, dal momento che la stabilità dei prodotti trasportati può essere compromessa da numerosi elementi, molti di essi spesso imprevedibili.
Inoltre, le conseguenze di una cattiva conservazione rappresentano un danno non solo economico, visto che i farmaci possono diventare inefficaci o, peggio ancora, dannosi per la salute.
Ma allora come si organizza una cold chain farmaceutica a prova di rischi? Capendo 3 fondamentali aspetti legati a questo tipo di spedizioni.
I farmaci necessitano di soluzioni su misura
Le spedizioni di farmaci spostano l’accento dalla quantità alla qualità, dal momento che ogni prodotto ha tempi e range di conservazione diversi. Diventa perciò necessario assicurarsi che ogni collo disponga del packaging più adatto alle proprie caratteristiche (in particolare il range di temperatura). In alcuni casi, per raggiungere la temperatura corretta, può anche essere necessario dover ricorrere a refrigeratori portatili, cool pack e gel pack.
Il monitoraggio non finisce con il trasporto
Monitorare la temperatura delle spedizioni è un aspetto cruciale per la logistica del freddo, dal momento che permette di sapere lo stato termico dei prodotti, intervenire tempestivamente e rispettare tutte le regolazioni dei vari paesi.
Tuttavia, il potenziale di questa risorsa spesso si perde a causa della cattiva gestione dei dati. Le informazioni raccolte, infatti, possono essere utilizzate per creare report e documenti utili per migliorare l’efficienza dei trasporti, evitando cambiamenti anomali della temperatura e ottimizzando la conservazione. <Per questo è necessario dotarsi di un buon sistema di raccolta, archiviazione e gestione dei dati.
La modalità di trasporto cambia tutto
Trasportare farmaci via aereo è un processo completamente diverso dal farlo via nave. Infatti, ogni tipologia di trasporto ha le proprie caratteristiche e ciò significa che la personalizzazione degli strumenti accennata in precedenza diventa ancora più importante.
Come gestire ognuno di questi aspetti?
Scegliere il giusto packaging in base ai prodotti e al tipo di trasporto e trovare lo strumento adatto per la gestione dei dati sono due azioni complicate: la prima richiede una profonda conoscenza delle caratteristiche dei farmaci e delle regolazioni, mentre la seconda necessita di una conoscenza dei software specifici.
Per semplificare tali scelte, è possibile affidarsi ad un’azienda dedicata come AirSea Italia, la quale offre servizi e strumenti per le spedizioni isotermiche di farmaci: in questo modo è possibile ricevere assistenza e consulenza sui vari tipi di contenitori isotermici, così come sui datalogger e i relativi software, con la sicurezza di poter trovare la soluzione migliore per ogni spedizione.