La scelta dei piatti per ristoranti, tra praticità ed estetica

Contrariamente a quanto qualche spirito votato al pragmatismo potrebbe pensare, i piatti e le stoviglie che si utilizzano nei ristoranti sono oggi molto più che semplicemente “funzionali”. Anche l’estetica di questi oggetti con i quali viene apparecchiata la tavola, e che servono per portare ai clienti le pietanze ordinate, non è infatti da meno.

La scelta dei piatti per un ristorante è qualcosa di importante, poiché l’adozione delle stoviglie giuste è in grado di arricchire le tavole di una personalità propria, completando l’ambiente con un tocco distintivo eppure “a tema” e dando l’impressione agli avventori che la ricercatezza sia una parola chiave dell’operato del locale.

Ecco i fattori chiave da considerare quando ci si sta occupando dell’approvvigionamento dei set di piatti per un’attività di ristorazione:

• Budget a disposizione: esistono forniture per tutte le tasche ed è importante, prima di prendere qualsiasi decisione, conoscere qual è l’investimento esatto allocato per le stoviglie.

• Design: la cucina che caratterizza il locale è votata alla tradizione o si spinge verso la fusion? Le specialità proposte sono italiane oppure appartenenti a culture culinarie estere? Mentre i piatti classici si adattano di più a uno stile tradizionale, quelli “creativi” in genere vengono preferiti per le proposte gastronomiche altrettanto creative.

• Robustezza e durata nel tempo: è inevitabile che i piatti in uso presso un ristorante vengano usati più frequentemente rispetto a quelli per l’impiego domestico e, di conseguenza, bisogna assicurarsi che essi siano caratterizzati dalla necessaria robustezza – sia nei confronti degli urti e dei graffi, che soprattutto degli sbalzi di temperatura.