Le cabine fonoisolanti Matis al servizio dell’industria italiana
Il rumore è una componente fondamentale dell’esistenza quotidiana di ogni persona ma, come avviene per tutte le cose che ci circondano, quando si superano certi livelli anche le onde sonore possono dare origine a problemi di natura fisica.
L’eccessivo rumore a cui sono esposti i lavoratori è la causa primaria della perdita dell’udito in età avanzata e dell’insorgenza di disturbi quali ad esempio l’acufene, ed è per questo che nel nostro paese la normativa ha affrontato in maniera organica la questione.
Attualmente sono previste queste soglie di rischio relative alla rumorosità sui luoghi lavoro, definito come “assente” in presenza di meno di 80 decibel medi giornalieri, “lieve” con valori compresi tra 80 e 85 db (A), “consistente” quando il rumore è tra gli 85 e i 90 db (A) e infine “grave” in presenza di oltre 90 db (A).
Per tutelare la salute dei lavoratori alle proprie dipendenze si può contare sulle moderne soluzioni proposte da Matis Insonorizzazioni, azienda leder nel settore acustico che propone una gamma completa di prodotti per la riduzione degli impatti dovuti all’eccessiva rumorosità sui luoghi di lavoro. Tra i fiori all’occhiello del catalogo Matis troviamo le cabine fonoisolanti in acciaio inox, modulabili a seconda di ogni esigenza e realizzate con le più moderne tecniche costruttive in ambito acustico.
Sino a questo momento le cabine Matis per l’isolamento acustico sono state installate presso gli stabilimenti produttivi di alcune delle più note fra le aziende che si occupano dell’imbottigliamento di acque minerali e bevande, come ad esempio San Pellegrino, San Bernardo, Cynar e Campari.