Netronix: pregi e difetti del nuovo e-book reader
Durante il Computex – svoltosi ad aprile scorso – la Netronix ha presentato due nuovi prototipi di e-book reader: l’E-Ink Pearl da 6.8 pollici e l’e-Ink Fina da 13.3 pollici. Entrambi i dispositivi hanno caratteristiche che non lo rendono esclusivamente e-reader, ma si può prestare ad altre “attività” utili quali prendere appunti e scrivere con estrema precisione grazie all’uso del digitalizzatore Wacom integrato.
Caratteristiche del Netronix E-ink Pearl ed e-Ink Fina
Il nuovo e-book reader Netronix e-ink Pearl è dotato di sistema operativo Android nella versione 4.1 Jelly Bean, un display da 6.8 pollici con risoluzione pari a 1440 x 1080 pixel che rende limpida e definita la visualizzazione del testo. I formati supportati sono: TXT, , RTF, HTML, BMP, JPG, GIF, PNG, MP3, AAC, il formato “mobi” non è supportato, ma questo è dovuto anche al fatto che il software non permette l’accesso al Google Play Store e tutte le applicazioni; è però possibile inviare e convertire ebook in formato pdf scaricati online. Trattandosi ancora di un prototipo anche nel design, probabilmente gli sviluppatori modificheranno lo standard.
Contrariamente alla maggior parte degli altri dispositivi che utilizzano uno schermo touch di tipo capacitivo (che si gestisce con il solo uso delle dita), lo schermo del Netronix è un touchscreen resistivo utilizzabile sia con pennino che con le dita, ma garantisce più precisione nello scrivere e nelle selezioni.
Monta un CPU Freescale i.MX6 Solo Lite versione con singolo core ARM Cortex A9 da 1 GHz e supporto alla grafica 2D. La batteria è da 2100mAh Li-ion con una durata di circa un mese. I diretti concorrenti dell’e-reader Netronix sono il Kobo Aura HD e l’Onyx Book T68.
Il secondo dispositivo presentato al Computex è l’e-Ink Fina che si differenzia dal primo soprattutto per le dimensioni dello schermo: 13.3 pollici. Il touchscreen resistivo è un Fina, più economico del Mobius ma che è composto tuttavia da un substrato di vetro invece che di plastica rendendolo comunque fragile. Le caratteristiche tecniche e il software sono gli stessi dell’ e-Ink Pearl. I suoi diretti concorrenti – ma soprattutto per le dimensioni dello schermo – sono il Sony PRS-T2 e il PocketBook CAD Reader.