Trasformando da vasca a doccia, risparmio e praticità sono garantiti
Dal punto di vista del risparmio energetico e di preziose risorse idriche, tra la tradizionale vasca da bagno e la doccia non c’è proprio gara: è infatti quest’ultima ad aggiudicarsi la vittoria su tutta la linea.
Molti autorevoli enti sottolineano i benefici legati alla doccia, e oggi a questo proposito vogliamo riportare le indicazioni che l’ARPA Veneto esprime in materia. L’agenzia incaricata della protezione ambientale in questa regione del nord est riporta, su una guida pubblicata sul suo sito web, che i consumi di acqua relativi al bagno possono arrivare ad essere ben quattro volte superiori rispetto ai fabbisogni di una doccia.
I dati effettivi variano ovviamente da situazione a situazione, ovvero dalle dimensioni della vasca da bagno che si ha in casa e dal lasso di tempo che si passa sotto la doccia, ma mediamente si può affermare che mentre per un bagno in vasca occorrono dai 100 ai 160 litri di acqua, per una doccia di cinque minuti si consumano dai 75 ai 90 litri. I quantitativi di acqua necessari scendono addirittura a 35-50 litri per le docce che durano tre minuti circa!
Se poi si ha l’accortezza di usare doccette dotate di soluzioni tecniche che permettono di ridurre i consumi, è facile comprendere come la sostituzione da vasca a doccia sia alleata non solamente del risparmio in bolletta ma anche della tutela dell’ambiente. In più, nei bagni piccoli, installare una nuova doccia al posto della vecchia, ingombrante vasca consente di liberare spazio prezioso per collocare mobilio ed altri oggetti utili.