Il turismo a Parma registra importanti crescite dal 2006 ad oggi

Nel settore dell’incoming ogni fine di anno è sempre un momento molto atteso in termini di bilanci ed aspettative: come saranno andati i flussi turistici a Parma e provincia nel 2014 che sta per concludersi?

Ovviamente è ancora troppo presto per potere avere dati significativi in mano, e non semplici proiezioni, ma vale ugualmente la pena di analizzare i trend che hanno caratterizzato gli ultimi anni.

Dal 2006 sino al 2013, periodo in cui sono presenti rilevazioni precise e puntuali da parte del portale specializzato statistica.parma.it sugli arrivi nel parmense, sono state registrate crescite costanti che si sono verificate – e questo sicuramente vale la pena di sottolinearlo – a dispetto della crisi che ha “colpito duro” dal 2008 in poi.

Nel corso del primo anno di rilevazione, il 2006 come dicevamo poc’anzi, gli arrivi sono stati 510.010, a fronte di un totale di presenze pari a 1.603.701 pernottamenti, con una permanenza media di circa 3.1 giorni. Al “giro di boa” della serie storica, quattro anni fa, gli arrivi sono saliti a quota 517.874 anche se la permanenza media si è ridotta a 2.9 giorni.

Infine nel 2013, anno dei dati più recenti a disposizione, gli arrivi hanno oltrepassato quota 568 mila stabilendo un nuovo record, sebbene siano diventati “appena” 2.7 i giorni di permanenza media: un turismo che, in sostanza, sta diventando sempre più di breve durata.

Con poco tempo a disposizione, per un turismo di qualità a Parma si potrà contare sui pacchetti di Food Valley Travel & Leisure, disponibili in un assortimento completo e per tutti i gusti.