Itinerario alla scoperta di Napoli Rinascimentale

Napoli è una delle città più visitate e apprezzate d’Italia grazie al suo straordinario patrimonio artistico e culturale. In particolare, è molto interessante ripercorrere la grande stagione rinascimentale della città scoprendo monumenti e luoghi che ancora oggi conservano opere d’arte realizzate in quel periodo. L’ideale per scoprire questo straordinario patrimonio è alloggiare in uno dei tanti bed and breakfast a Napoli.

Uno degli edifici di maggior interesse di Napoli Rinascimentale è la Chiesa di Sant’Angelo a Nilo, suggestiva chiesa all’angolo sud-est di piazza San Domenico istituita dal cardinale Rinaldo Brancaccio nel 1385. Ristrutturata nel 1700 da Arcangelo Guglielmelli, la chiesa custodisce al suo interno diverse opere tra cui il monumentale sepolcro del cardinale Rainaldo Brancacci, capolavoro scultoreo di Donatello, Michelozzo e Pagno di Lapo. Seconda tappa dell’itinerario è il Palazzo Reale di Capodimonte e Museo Nazionale. Nel museo è conservata una straordinaria collezione di capolavori composta essenzialmente dalla ricchissima raccolta Farnese ed è possibile ammirare opere d’arte realizzate dai più grandi maestri della storia dell’arte. Tra gli altri monumenti e luoghi d’interesse di Napoli rinascimentale vanno segnalati: la Chiesa di Sant’Anna dei Lombardi, conosciuta anche come Santa Maria di Monteoliveto, storico edificio religioso risalente al 1400, dove sono conservate meravigliose opere realizzate da artisti quali Guido Mazzoni, Antonio Rossellino e Benedetto da Maiano, solo per citarne alcuni; la Chiesa di Santa Maria delle Grazie Maggiore a Caponapoli, nel centro storico, definita come il museo della scultura napoletana del Cinquecento; e la Chiesa di Santa Maria del Parto a Mergellina, splendida chiesa monumentale legata alla figura dell’umanista partenopeo Jacopo Sannazaro.