STOP Zucchero! Finalmente lo Xilitolo arriva anche in Italia.

Chiamato anche zucchero del legno perché in genere estratto proprio dal legno di betulla, lo Xilitolo è presente in natura e si trova nelle fibre, frutta, verdura, in diverse bacche, pannocchie, avena e funghi.

Lo Xilitolo può essere estratto dal legno di betulla, dalla fibra di mais, dai lamponi, dalle prugne e dal grano ma il dato sostanzialmente più interessante dal punto di vista dietetico è che ha il 40% delle calorie in meno rispetto al saccarosio che si usa normalmente in cucina.

Come tutti gli alcaloidi, eccezione fatta per l’eritritolo, un eccessivo consumo di Xilitolo può provocare effetti lassativi che comunque in genere si attenuano o scompaiono conseguentemente ad un uso prolungato.
L’effetto lassativo che può provocare lo xilitolo è comunque inferiore a quello di alcuni zuccheri alcaloidi ed è meglio tollerato dal nostro organismo rispetto al manitolo o al sorbitolo.

Produzione dello Xilitolo
Lo Xilitolo venne scoperto quasi simultaneamente da un chimico Tedesco e da uno Francese alla fine del diciannovesimo secolo ed inizialmente si diffuse solo in Europa come sostituto dello zucchero per soggetti affetti da diabete poichè non influisce di molto sul livello dell’insulina.
Gli effetti benefici sui denti vennero comprovati in Finlandia dagli scienziati della Turku University solo nei primi anni 70 e venne subito commercializzato sotto forma di caramelle e gomme da masticare.
Ad oggi i più importanti produttori di Xilitolo a livello globale sono la Danisco (azienda Finlandese) assieme a svariate fabbriche Cinesi.

Proprietà
Un cucchiaino da tè di Xilitolo contiene 9.6 calorie rispetto ad uno di zucchero che ne contiene 15.
Lo Xilitolo non ha particolari controindicazioni ed è indicato per soggetti affetti da diabete e glicemia elevata. Questa tolleranza è da attribuirsi al ridotto impatto che lo xilitolo ha nel sangue per via del suo ridotto indice glicemico (13), rispetto a quello del glucosio (100).
Lo Xilitolo viene utilizzato in tutto il mondo principalmente come dolcificante in forma di caramelle e chewing gums ma i suoi effetti benefici sono stati comprovati soprattutto in cucina e nell’ordinaria igiene orale attraverso dentifricio e risciacqui.

Applicazioni Mediche e benefici
Lo xilitolo è uno zucchero alcaloide che la maggior parte dei batteri e dei microrganismi presenti nel cavo orale spesso causa di carie, non riescono a decomporre.

Studi scientifici hanno dimostrato l’efficacia di questa caratteristica dello xilitolo nel combattere fino al 70% dei casi l’insorgere di carie.
Lo xilitolo viene utilizzato anche come prevenzione contro l’osteoporosi. Un gruppo di ricercatori Finlandesi ha dimostrato questa ulteriore qualità dello Xilitolo attraverso somministrazione prolungata su un gruppo di ratti i cui test sulle ossa vennero comparati con quelli di un altro gruppo a cui non venne somministrato.
E’ stato scoperto inoltre che lo xilitolo aumenta l’attività dei globuli bianchi, di fatto potenziando il sistema immunitario.
Recenti studi hanno dimostrato che il consumo regolare di xilitolo può prevenire l’insorgere di infezioni del cavo orale come Candida, in contrasto con altri zuccheri come il glucosio e il saccarosio che possono divenirne causa.
Lo xilitolo non è assolutamente contro indicato durante la gravidanza e nell’80% dei casi è stata rilevata una diminuzione della trasmissione dello Streptococcus mutans, responsabile dell’insorgere di svariate problematiche ai denti.