Mobile POS: i vantaggi per professionisti e imprenditori
Chiunque l’ha utilizzato almeno una volta, ma non tutti conosco il nome di questo importante strumento: stiamo parlando del POS, acronimo dell’inglese Point Of Sale, ossia il dispositivo tramite il quale è possibile pagare con carta di credito o debito tipicamente quando ci troviamo in un negozio, alla reception di un albergo o all’interno di un taxi.
Tradizionalmente questo servizio viene fornito da una banca o istituto finanziario all’esercente che ne fa richiesta, a seguito di una lunga trafila burocratica e a fronte di costi talvolta davvero onerosi. Queste motivazioni, oltre al timore di vincolarsi a contratti capestri, sono alla base della scelta di molti piccoli e medi imprenditori e professionisti di non dotarsi affatto di questo strumento, talvolta creando un certo malcontento nei clienti più smaliziati rispetto alle nuove tecnologie e già avvezzi ad effettuare acquisti con moneta elettronica.
Questa tendenza è tuttavia destinata a lasciare il passo alla recente normativa fortemente voluta in Italia dal Ministro dello Sviluppo economico di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze:
chiunque svolga attività di vendita, con un certo ordine di fatturato nell’anno precedente, è ora difatti obbligato per legge ad accettare anche i pagamenti tramite carta di debito, almeno per importi minimi di 30€.
Esiste però una soluzione interessante e semplice per coloro che ancora non si sono adeguati alle nuove disposizioni e che sta rapidamente prendendo piede tra professionisti e privati: il mobile POS. Di che tratta? Un piccolo congegno, generalmente grande quanto un pacchetto di sigarette, capace di collegarsi tramite Bluetooth o NFC (senza fili!) al proprio smarphone o tablet e di accettare, in tutta sicurezza, i pagamenti con carta grazie ad un’apposita applicazione installata sul proprio dispositivo.
Ancora poche sono le compagnie sul mercato ad offrire questo tipo di servizio, ma i vantaggi possono essere molteplici: in primis l’abbattimento dei costi, grazie ad offerte che prevedono per lo più il pagamento solo di una percentuale sulla transazione; la mobilità, ossia l’opportunità di utilizzare il POS ovunque ci si trovi, in quanto è sufficiente una connessione dati (es. H3G, Wi-Fi) sul proprio smartphone; i servizi aggiuntivi, solitamente disponibili attraverso semplici interfacce grafiche e che rappresentano in alcuni casi dei veri e propri strumenti di gestione utili per il proprio business.
Molte altre novità sono attese infine da questo neonato settore: l’evoluzione tecnologica, la crescente pressione dettata dalla concorrenza e la già forte penetrazione sul mercato di smartphone e tablet, porteranno sempre più attori a preferire la soluzione mobile al vecchio e limitato POS.
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