Viaggiare e risparmiare con il Camper
Utilizzare un camper per viaggiare rimane di gran lunga uno dei modi tra i più gettonati, nonostante la crisi degli ultimi anni abbia fatto calare notevolmente il mercato delle vendite degli autocaravan.
Questo mezzo di trasporto garantisce una libertà incomparabile con altre modalità di viaggio, specie se si sceglie di andare in vacanza con la propria famiglia. Consente sia di contenere le spese, sia non porsi il problema di quando tornare o quanti bagagli portarsi appresso.
Oltretutto questa tipologia di viaggi itineranti potrebbe farvi scoprire piccoli centri abitati, che altrimenti non avesti mai scelto di visitare se non aveste avuto l’opportunità di incontrarli lungo il cammino.
In linea con il detto ‘chi più spende meno spende’, possedere un camper porta sì innumerevoli vantaggi, ma ha un costo non sempre sostenibile, specie di questi tempi, e non solo per quanto riguarda le spese per l’acquisto del veicolo, ma anche per i costi assicurativi.
Sicuramente vi troverete a dover pagare, oltre alla vostra polizza auto, una ulteriore assicurazione per un mezzo che utilizzerete saltuariamente, limitatamente ai periodi di ferie.
Ciononostante è possibile risparmiare anche sulle spese di assicurazione, ad esempio scegliendo una polizza temporanea in modo da poter pagare solo quando effettivamente si utilizza il veicolo per le vacanze. Su internet esistono molti comparatori che mettono a confronto i preventivi dell’assicurazione online, ad esempio in questa pagina è possibile sfruttare le offerte di Linear.it per il veicolo che si vuole assicurare e iniziare a calcolare il preventivo dell’ assicurazione comodamente online dal vostro pc, acquistando in pochi click la polizza con le caratteristiche e i costi più adatti alle proprie esigenze.
Risparmiare sui costi della polizza assicurativa è un passo importante da affrontare, quasi quanto la scelta del mezzo che si vuole acquistare. Come dimostrano gli ultimi trend di mercato, gli italiani sono tanto attratti quanto economicamente limitati ad affrontare le spese relative all’acquisto di un nuovo autocaravan.
Infatti per ogni nuovo mezzo immatricolato vi sono almeno quattro altri mezzi che sono stati acquistati al mercato dell’usato. Questo dato, relativo al 2012, è cresciuto del 25% in un solo anno, dal momento che nel 2011 il rapporto era di uno a tre.
Il costo medio di un veicolo usato si aggira attorno ai ventimila euro, una spesa consistente per una famiglia media italiana. Ad ogni modo secondo alcuni dati Istat aumenta esponenzialmente l’utilizzo degli autocaravan per le vacanze.
Spesso chi dispone di un camper decide di andare in vacanza, anche per brevi periodi, più volte nel corso dell’anno, in quanto considera la scelta di possederne uno come una sorta di investimento da far fruttare.
Talvolta però possono sorgere dei limiti inerenti alla scarsa presenza di aree di sosta opportunamente attrezzate, che disincentivano la visita di alcuni posti, altrimenti di indubbio interesse.
Il flusso di immatricolazioni maggiore, per quanto concerne la situazione Italiana, arriva dal nord del paese, e comprende circa i tre quarti della totalità delle nuove immatricolazioni.
L’Italia resta comunque il terzo produttore Europeo di autocaravan, sorpassato solamente dalla Germania e dalla Francia.
Negli ultimi anni la media delle vendite di nuovi caravan (roulotte trainabili) e autocaravan (veri e propri camper), si aggira tra le sei e le settemila unità, e fa registrare un costante calo anno dopo anno. Nonostante tutto, il settore produttivo dei camper resta tra i più vivaci, specie in Italia.
Sono numerosissime le novità presentate ad ogni fiera dedicata agli autocaravan, come quella svoltasi nel settembre scorso a Parma, seconda per importanza a livello Europeo solo alla fiera tedesca di Düsseldorf.
Una gran quantità di modelli innovativi e migliorie tecniche per un mercato davvero unico nel suo genere. Tra i marchi più attivi in questo settore troviamo sia Fiat che Ford, che sfornano ogni anno interessanti novità. I prezzi, in questo caso, oscillano tra i sessantamila euro dell’italiano Mizar Elite ai centodiecimila del Rexosline 9009, prodotto dalla casa americana.