Stradomenica: domeniche per tutti a Pesaro
È vero, l’estate è ormai agli sgoccioli, ma il mare ancora lancia il suo richiamo a chi ha voglia di godersi le ultime settimane disponibili prima dell’arrivo dell’autunno. In questo senso, optare per una città è la soluzione più consigliata, visto che al richiamo delle onde si possono unire gli svaghi e le opportunità di un attrezzato centro cittadino, mentre nelle località prettamente turistiche i servizi e le proposte non sono più quelle di luglio e agosto.
Pesaro è uno dei nomi da mettere in cima alla lista, visto che corrisponde perfettamente a questi requisiti: seconda città per numero di abitanti della regione delle Marche (dopo il capoluogo Ancona), abbina alla presenza del Mare Adriatico un centro storico notevole e tante iniziative sociali e culturali.
Per chi ama camminare per le strade del centro ammirando i monumenti, la centrale Palazzo Ducale, la Cattedrale di Santa Maria Assunta e la casa natale di Gioachino Rossini, la più celebre personalità nata nella cittadina, da soli possono bastare a giustificare un soggiorno. Ma, per chi è alla ricerca di un’occasione giusta e un po’ diversa per organizzare la sua visita, il momento più opportuno potrebbe essere quello della Stradomenica.
L’evento si ripete ogni terza domenica del mese, giorno in cui la città si regala un momento speciale dedicato allo shopping, agli incontri, agli svaghi e alla cultura. I negozi del centro e del lungomare rimangono aperti, bar e ristoranti organizzano speciali colazioni, pranzi e aperitivi; musei monumenti e biblioteche aprono le loro porte gratuitamente o a prezzi speciali. In più, non si contano le iniziative culturali o le attività di animazione organizzate per tutti i tipi di pubblico, mentre per chi non rinuncia a cercare qualche souvenir, magari con la possibilità di imbattersi in vere e proprie “chicche” inaspettate, la destinazione principale è il tradizionale mercato cittadino di piazzale Carducci o il mercato dell’antiquariato che si snoda tra Piazza del Popolo, via Rossini Largo Mamiani e i cortili del San Domenico.
Altrimenti… c’è sempre il mare dietro m’angolo, con la sua solita bellezza e il pregio ulteriore, in questo periodo, di non trovarci la folla che abitualmente lo prende d’assalto nelle giornate pienamente estive. Come si fa a dire di no?