Rimini: migliora il rapporto fra consumi e reddito
RIMINI. Almeno sulla carta i riminesi sconfessano l’allergia dalle imposte e salgono nella classifica che aveva stilato il Sole 24 Ore l’anno scorso.
La classifica del Sole 24 ore portava Rimini fra le città con i redditi medi più bassi d’Italia con 17.000 euro, con la conseguenza di non avere rivali in fatto di evasione fiscale. Oggi è stata stilata una nuova graduatoria nazionale, dove è risultato che su 103 province, Rimini è al 14esimo posto conquistando 11 posizioni rispetto al 2006. La classifica è stata calcolata in base al rapporto fra reddito medio e consumi in modo da vedere chi bara sul tenore di vita.
I consumi presi in considerazione sono:
- auto di grossa cilindrata;
- consumi alimentari;
- carburante;
- depositi bancari;
- valore dell’abitazione;
- consumi energetici.
Tutto questo sopra citato rapportato con quanto ognuno dei contribuenti dichiara all’Erario.
Stilare la classifica è stata un’operazione complicata che ha visto le isole e il Sud giocare poco pulito, mentre per il Nord pochi si lasciano a consumi superiori al loro reddito.
Dai controlli fiscali di quest’estate, dove sono stati raccolti 5 milioni di euro e sanzionate 200 attività della Riviera, la realtà è un “po’” diversa dai dati riportati…