Cos’e’ il forex?
La maggior parte delle persone pensa al mercato dei cambi solo quando deve cambiare i soldi per andare in vacanza, comprare qualcosa dall’estero oppure ascolta numeri, per lo più incomprensibili per i non addetti ai lavori, che vengono detti al telegiornale durante le notizie economiche. In realtà esiste un mercato di scambio virtuale tra valute che negli ultimi anni sta ottenendo un enorme successo: il mercato chiamato Forex o forex trading.
Il Forex (Foreign Exchange) è il mercato delle valute: il valore di una valuta in termini di un’altra è detto “tasso di cambio” (Exchange Rate) ed il Forex è il mercato nel quale una serie di operatori (banche, broker, hedge found, ecc.) scambiano le diverse valute con fini diversi (speculazione, hedging, ecc.).
Il mercato Forex non ha una sede fisica come le Borse Valori, è quindi un mercato geograficamente decentrato (OTC o Over The Counter ) e le contrattazioni avvengono unicamente per via telematica (trading on-line). Tali scambi avvengono tramite intermediari tra coloro che acquistano e vendono valute, chiamati trader, e le più grandi istituzioni. Questi intermediari si chiamano forex broker. In pratica i forex broker mettendo a disposizione delle piattaforme di trading come la AvaTrader ad esempio, attraverso le quali i trader possono piazzare i loro ordini.
Ma cosa significa “scambio virtuale tra valute”?
Significa che nel forex non avviene un passaggio vero e proprio di una valuta in cambio di un’altra tra due operatori, ma ciò che viene negoziato è il cambio tra due valute. Così, se per esempio si acquista EUR/USD, significa che si comprano Euro cedendo in cambio Dollari Statunitensi, anche se non si possiedono quest’ultimi fisicamente nel proprio conto. Dall’altra parte ci sarà qualcuno che venderà la stessa quantità di EUR/USD, cioè esisterà un trader che venderà Euro per acquistare Dollari.
Questi scambi avvengono tramite le piattaforme forex messe a disposizione dai forex broker, che guadagnano grazie alla differenza tra il prezzo di acquisto (generalmente più alto) e quello di vendita (il più basso). Questa differenza si chiama Spread. Dunque i forex broker guadagnano in ogni transazione che avviene nel trading forex.
Una caratteristica importante del mercato forex è, come accennato all’inizio, quella di essere un mercato OTC (over the counter), cioè un mercato senza una sede fisica e quindi senza un organo centrale che faccia da garante nelle transazioni, come per esempio avviene nel mercato azionario grazie alla Borsa Valori. Ciò comporta un rischio maggiore per i trader, che può però essere ridotto al minimo scegliendo accuratamente il forex broker al quale appoggiarsi.
Negli ultimi anni il forex trading è diventato sempre più popolare, fioriscono ovunque società di trading che si propongono per aprire un conto di forex trading presso di loro e ovunque si parla di questo mercato come una grande opportunità ma anche come un grande rischio, ma a che cosa si deve effettivamente questa diffusione del forex?
La prima caratteristica di questo mercato che lo ha portato ad avere un enorme diffusione tra gli investitori privati è il fatto di essere un mercato estremamente liquido (si stima che il 90% delle contrattazioni che avvengo nel forex sia di tipo speculativo e solo la restante parte avvenga a scopo commerciale, da qui la grande liquidità di questo mercato), di essere difficilmente manipolabile da grandi trader o istituzioni. Altra caratteristica molto attraente è l’orario di apertura del forex: questo mercato è aperto 5 giorni alla settimana, 24 ore su 24, quindi ha il vantaggio di permettere ai trader di piazzare ordini quando vogliono, anche la notte.
Una cosa molto importante è poi l’opportunità di sfruttare il mercato in ambo le direzioni, quindi sia nel caso in cui un tasso di cambio sale che nel caso in cui questo scenda, il trader può ottenere dei guadagni. Ciò permette quindi di aumentare il proprio capitale investito anche per esempio nei periodi di recessione, a differenza per esempio del mercato borsistico nel quale in momenti di grande crisi economica la maggiore parte delle azioni perde di valore, causando perdite alla maggior parte dei trader. Infine, la possibilità concessa dai forex broker dell’utilizzo della leva, permette anche a piccoli investitori di muovere grandi capitali, ottenendo grandi profitti (ma anche grandi perdite!)