Anche per L’hotel K2 la tensione è alta

CESENATICO. Dopo la vicenda dell’Hotel Mosè arriva anche al K2 di Cesenatico la protesta dei dipendenti per non aver ricevuto lo stipendio in questi mesi. L’hotel K2 come l’hotel Mosè appartiene al gruppo di Costa Romagna Hotels che a sua volta ha diverse strutture situate sulla Riviera Romagnola.

Con i dipendenti anche i turisti in vacanza che alloggiano nell’hotel di Cesenatico si sono uniti nella protesta, esasperati hanno cercato di contattare il tuor operator senza successo e al cospetto delle forze dell’ordine hanno cercato di far valere le loro motivazioni.

Ieri pomeriggio per garantire che la cena fosse servita, uno dei dirigenti di Costa Romagna Hotels ha garantito il pagamento degli stipendi fino al mese di luglio: cosa che se non fosse avvenuta, il Comune di Cesenatico si era già impegnato a garantire ai turisti la cena in un ristorante del Comune.

Il sindaco ora ha deciso di convocare un summit con le forze dell’ordine per far ritornare l’ordine pubblico e non si esclude la chiusura dell’hotel come è già successo per il Mosè a Torre Pedrera. In caso di chiusura per i turisti in vacanza verrà trovata un’altra sistemazione in altri hotel a Cesenatico in modo di garantire il loro soggiorno in Riviera.

I dipendenti, una quindicina, sono stati assistiti dalla Cgil come per i loro colleghi del Mosè e del Maracaibo di Rivazzurra. La protesta è stata accanita e il dirigente della Cgil accusa la catena alberghiera dicendo che la dirigenza non può viaggiare in Porsche, Maserati e Lamborghini e lasciare i dipendenti senza stipendio quando i clienti pagano subito la loro vacanza!

Alcuni dipendenti stranieri costretti a rivolgersi alla Caritas per mangiare…