Adottare un cucciolo: una scelta di cuore, fatta usando la testa

Adottare un cane è una scelta importantissima da fare con il cuore, ma anche con la testa. Troppo spesso ci si lascia trascinare dalle mode del momento o dal colpo di fulmine per una razza, senza conoscerne affatto le caratteristiche.

I cani, oltre ad avere un loro carattere specifico, hanno anche peculiarità proprie della razza a cui appartengono che è bene conoscere. Questo sia per evitare brutte sorprese, che per stabilire con un minimo di preparazione come sarà il rapporto fra cane e padrone.

Tra le razze preferite dagli italiani troviamo ai primi posti i cani da pastore, in questa categoria rientrano il belga, il tedesco e i vari collie. Nati per condurre il gregge, sono facilmente addestrabili, ma hanno bisogno di grandi spazi a disposizione per sfogare tutta la loro energia ed esuberanza.
Allo stesso tempo sono docili e vanno d’accordo con i membri di tutta la famiglia.

I pastori maremmani, invece, sono più autonomi e indipendenti, nascono infatti per guardare le greggi senza che sia necessaria la presenza del pastore. Sono quindi meno docili e socievoli dei primi e poco si adattano alla vita in appartamento.
Il loro impiego ideale è nel fare la guardia a case con terreni di grandi dimensioni.
Rientrano nella categoria dei cani da guardia anche i rottweiler, mentre i dobermann, gli schnauzer, i boxer e i mastini napoletani sono considerati cani da difesa personale.

Sebbene abbiano caratteristiche differenti le une dalle altre sono razze dalla tempra e dal carattere forte, necessitano quindi di un padrone autorevole e di un buon addestramento. Gli husky nascono
come cani da branco, sono però anche molto indipendenti e resistenti. Sono la scelta ideale per chi vive in montagna e conduce una vita lontano dal caos cittadino.

Fra le razze più dolci e docili troviamo i cani da caccia, come i setter, i golden retriever e i labrador, impiegati anche nel salvataggio grazie al loro fiuto eccezionale e alla loro grande agilità.
Questi cani, sebbene possano vivere in appartamento, necessitano quotidianamente di tanto movimento all’aria aperta. Infine i cani da compagnia, come i carlini, i chihuahua e i barboncini sono l’ideale per chi non ha un giardino o molto spazio a disposizione.

Canile o allevamento privato?

Prendere un cane al canile è la scelta etica per eccellenza, plaudita da tutti come esempio di amore incondizionato e genuino.
Non bisogna però, per partito preso, snobbare gli allevamenti. In questo caso i costi sono elevati, ma viene garantita la purezza della razza e quindi la possibilità di goderne al meglio le caratteristiche. Attenzione alle truffe online e agli importatori abusivi, per evitarli è sempre buona regola chiedere certificati e garanzie scritte attestate dagli organi competenti.