Campagna Mondiale di sensibilizzazione per la lotta all’ipertensione
Ottava edizione per la Campagna mondiale di sensibilizzazione per la lotta all’ipertensione, l’evento promosso dalla Società italiana dell’ipertensione arteriosa e dalla Lega italiana contro l’ipertensione, sotto il Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Quest’anno, con lo slogan “Vita sana, pressione sana”, l’accento viene posto sull’importanza dello stile di vita come fattore di prevenzione di una malattia che colpisce milioni di persone in Italia e nel mondo.
L’ipertensione non è altro che un aumento anormale della pressione arteriosa e può dipendere da numerosi fattori quali l’età, l’ereditarietà, una vita sedentaria, il sovrappeso, un consumo eccessivo di sale e l’uso frequente di farmaci che possono aumentare la pressione.
Ci sono poi alcuni casi nei quali le cause dell’elevazione pressoria sono sconosciute.
L’unico modo per diagnosticare questa malattia è eseguire regolarmente la misurazione della pressione arteriosa, ricordandosi che maggiori sono i valori riscontrati più alto sarà il rischio di contrarre una malattia cardiovascolare.
Consultare regolarmente il proprio medico sottoponendosi ciclicamente alla misurazione è molto importante perché questa malattia può essere asintomatica e per molti anni non dare disturbi riscontrabili.
Questo però non significa che la patologia non abbia già provocato danni all’organismo. Chi è iperteso dovrà avere uno stile di vita sano e seguire scrupolos mente e con costanza le indicazioni e le cure del medico, evitando assolutamente di ricorrere al fai-da-te.
In occasione della Giornata mondiale nelle piazze delle città aderenti all’iniziativa saranno presenti postazioni mobili nelle quali sarà possibile avere tutte le informazioni del caso ed effettuare gratuitamente gli esami per verificare la presenza di situazioni riconducibili all’ipertensione. I medici che aderiscono all’evento saranno a disposizione dei cittadini per misurare la pressione, calcolare l’indice di massa corporea e fornire tutte le indicazioni per prevenire e curare questa insidiosa patologia. Non bisogna infatti mai dimenticare che scompensi pressori seri possono essere causa di infarto cardiaco, ictus cerebrale, insufficienza renale e scompenso cardiocircolatorio.