Vincono le idee originali e le wedding list on line
Prima di partire alla scoperta delle novità del settore è bene ricordare, per chi ancora non lo sapesse, la differenza fra partecipazione e invito. La prima ha lo scopo di annunciare al mondo il matrimonio indicando data e luogo della cerimonia, l’invito invece chiede di prendere parte anche al ricevimento.
Questa è la regola, che prevede anche l’indicazione nell’invito del luogo in cui si terrà il banchetto con le eventuali coordinate per raggiungerlo. Certo oggi i costumi sono cambiati e spesso non si inviano due comunicazioni distinte poiché nella maggior parte dei casi gli invitati prendono parte a tutto il matrimonio.
Dunque le indicazioni che non devono mancare mai, oltre ovviamente alla data e al nome degli sposi, sono quelle relative al luogo in cui verrà pronunciata la reciproca promessa e tutte le informazioni sulla location del ricevimento, in più deve sempre essere specificata la richiesta di una gradita conferma di partecipazione o meno all’evento. Se questi sono i contenuti la forma e le formule possibili sono davvero tante e oggi prevale la tendenza a utilizzare soluzioni creative, frasi ironiche e supporti strani.
C’è chi comunica il tutto su un biglietto che sembra una locandina cinematografica, chi su bottiglie di vino, chi su tavolette di cioccolata e chi direttamente via mail o su facebook.
Anche la lista nozze si evolve e sfrutta i tanti benefici della rete, le coppie più giovani infatti ricorrono sempre più spesso al web per organizzare wedding list on line, con tutto l’elenco degli oggetti desiderati in alcuni casi acquistabili direttamente via internet senza che nessuno debba muoversi da casa. Riguardo agli oggetti si punta molto su soluzioni alternative ai soliti complementi d’arredo.
Sempre più spesso si inseriscono viaggi, enoteche, negozi di arredamento originali e di tendenza, ma anche associazioni di beneficenza e progetti umanitari che la coppia si impegna a sostenere. È importante, quale che sia la scelta, variare, fare attenzione agli abbinamenti possibili nel caso in cui si opti per un unico rivenditore, conoscere i tempi e le modalità di consegna dei regali, e valutare l’opportunità di inserire oggetti che prevedano quote parziali di partecipazione.
Questione di stile e di galateo
Il galateo non lascia adito al dubbio, richieste esplicite da parte degli sposi di regali in denaro con tanto di numero di conto corrente allegato all’invito sono assolutamente deprecabili e di cattivo gusto.
Tutt’al più è concesso ai piccioncini farsi pagare il viaggio di nozze, anche se il bon ton non lo considera affatto chic.
Allo stesso modo non è elegante aprire liste nozze che non tengano conto delle possibilità di spesa degli invitati, a tutti deve essere data la massima libertà di scelta.