Breve storia degli orologi da uomo e da donna
Gli orologi costituiscono uno strumento essenziale oggigiorno, oggetti in grado di coniugare adeguatamente garbo e funzionalità.
Gli orologi sono spesso oggetti di grande valore, in quanto includono pietre preziose e metalli preziosi, ma altresì orologi alla portata di tutti.
L’orologio da polso fu inventato alla fine del Diciannovesimo secolo da Patek Philippe, e dapprima ritenuto un accessorio destinato unicamente al mondo femminile. Tra gli uomini era tradizionalmente utilizzato l’orologio da tasca.
Verso il XX secolo Alberto Santos-Dumont, avendo problemi a leggere l’ora nell’aereo di sua fabbricazione, chiese al suo amico Louis Cartier un orologio più pratico. Cartier gli diede un orologio da polso provvisto di cinturino in cuoio di cui Dumont non fece più a meno. Quando Cartier divenne popolare a Parigi, cominciò a vendere questi orologi da polso anche alla clientela maschile.
Il successo degli orologi si manifesta durante gli anni ‘60 quando le star del cinema iniziano ad indossare nei film i loro segna tempo, artisti come Sean Connery nella indimenticabile serie di film agente 007, Steve McQueen ne Il Cacciatore di taglie o Paul Newman in Indianapolis, pista infernale. L’industria svizzera capisce che i tempi sono maturi e avvia una produzione e una distribuzione di una serie di modelli, che la gente voleva avere per assomigliare ai propri miti. Pure l’industria e la politica fecero la loro parte, uomini come John Kennedy e Che Guevara, combattente per la liberazione di Cuba, vengono immortalati in scene di vita quotidiana dove l’uso dell’orologio da polso era divenuto fondamentale accessorio di glamour e utilità. l 20 luglio del 1969, l’orologio fu utilizzato anche per la spedizione sulla luna dove gli astronauti della NASA appurarono ben presto l’utilità di questo accessorio.
Orologi da polso per uomo e per donna sono oggigiorno presenti in commercio in molte versioni, un’ampia selezione di varianti che si differenziano non solo dal punto di vista estetico ma anche da un punto di vista di tipo pratico.
Orologi da polso al quarzo, automatici o meccanici, analogici o digitali, orologi da polso cronografi e funzionalità aggiuntive (le cosiddette “complicazioni”) come ad esempio calendario, tachimetro e fusi orari, orologi da polso impermeabili, resistenti all’acqua ed agli urti: si tratta solo di alcune delle caratteristiche che possono distinguere un orologio e contribuire a migliorarne l’immagine.
Dal punto di vista estetico si può poi distinguere gli orologi sulla base della scelta dei materiali utilizzati per la loro realizzazione – orologi in argento, in oro, in acciaio, orologi in alluminio, fibra di carbonio o titanio, plastica o gomma – oltre a criteri come ad esempio il prestigio del marchio, la forma dell’orologio da polso, e via dicendo.