Buona educazione e turismo si incontrano a Pesaro
A Pesaro è stata lanciata, a inizio 2012, un’iniziativa che sta facendo discutere. Al famoso Alexander Museum Palace hotel, infatti, è partita una curiosa offerta: coloro che sono ben “educati”, nel senso dell’etichetta e del bon-ton, avranno diritto a sconti e promozioni all’interno dell’hotel, per arrivare fino a soggiorni gratis.
La bizzarra iniziativa è partita da Nani Marcucci Pinoli di Valfesina, proprietario del famoso hotel delle Marche: secondo l’uomo, infatti, la cavalleria e la galanteria sono valori che oggi vanno riscoperti, in opposizione a una società che li ha dimenticati. Lo scopo, ha dichiarato, è quello di fare dell’hotel pesarese un luogo dove il turismo non è una scelta fatta sulla base della destinazione, ma su quella della motivazione.
L’Alexander Museum Palace hotel, per chi non lo conoscesse, è un hotel, che è anche un museo, che è anche un’esperienza. Inaugurato dopo 4 anni di lavori, in stretta collaborazione con architetti, ingegneri e artisti, è il prodotto di un’idea del suo proprietario, Nani Marcucci Pinoli di Valfesina, che è, oltre che un imprenditore, anche uno scrittore, poeta e artista.
L’hotel è un tripudio di arte, dove ogni stanza ha una diversa decorazione: all’interno dell’Alexander Museum Palace hotel ci sono opere, solo per fare alcuni nomi, di artisti come Arnaldo Pomodoro (che a Pesaro ha già diverse opere), Enzo Cucchi, Mimmo Paladino e Sandro Chia. L’edificio è strutturato in nove piani, divisi in 63 camere alle quali hanno collaborato, in tutto, oltre settanta artisti. L’hotel è stato anche inserito tra le opere d’arte non trasportabili per la Biennale di Venezia del 2011.