Allarme Api: pungeranno fino a Settembre..
RIMINI. Il rischio di essere punti dalle Api è alto, e in questi giorni le persone pizzicate sono state tante rivolgendosi a pronto soccorso e medico di fiducia.
Questo è un fenomeno che dall’inizio dell’estate è in aumento e si registrano sintomi più o meno gravi e l’allergologo riminese Sergio Pasotti mette in guardia dicendo che si dovrà fare attenzione fino a Settembre!
La media è di 3 casi al giorno con alcuni gravi dove le persone pizzicate hanno riportato difficoltà a respirare e segni evidenti al volto e al corpo che sono sintomo di intolleranza al veleno delle Api. Quest’anno le Api sono aumentate rispetto a due anni fa quando c’è stata una riduzione merito di pesticidi e diffusione di alcuni batteri.
Il consiglio che si da è quello di non vestirsi con abiti troppo sgargianti e fioriti, di mantenere la pelle asciutta perchè il sudore attira gli insetti e di restare calmi in caso di puntura, perchè l’agitazione aiuta il diffondersi del veleno. In caso di puntura non premere nella parte pizzicata, ma usare una pinzetta per togliere il pungiglione, una lametta se necessario.
I sintomi che si possono riscontrare dopo la puntura sono: vomito, diarrea, nausea, difficoltà respiratorie con choc anafilattico.
Ogni anno si registrano 3/4 decessi per le punture d’ape e se si è consapevoli di essere allergici, si può prevenire il danno facendo la terapia immunologica che riesce a creare una tolleranza alle punture di Api.