Volkswagen Passat Alltrack

Questa volta la Volkswagen ha tirato fuori dal cilindro il coniglio che mancava: si tratta della Passat Alltrack, ovvero della vettura che doveva colmare il vuoto tra le berline di taglia media e i Suv compatti.

Versatile, sportiva, resistente e in grado di cavarsela su ogni tipo di fondo stradale, la Alltrack è non a caso una sorta di crossover sviluppata sulla base della Passat Variant. E si distingue da quest’ultima proprio per la capacità di adattarsi a tutte le esigenze di guida senza costringere ad alcuna rinuncia in fatto di comfort o prestazioni.

Nella linea, è subito riconoscibile per i vistosi paraurti oltre che i passaruota e i sottoporta maggiorati. Ma a fare ancor più la differenza con il modello da cui è derivata è l’altezza dal suolo incrementata di 30 millimetri che permette alla Alltrack di affrontare persino il fuoristrada impegnativo. Altre modifiche all’esterno riguardano, poi, il sottoscocca:
protetto da vistose piastre paracolpi in acciaio. Mentre l’abitacolo, come da tradizione Volkswagen, è realizzato per regalare a passeggeri e guidatore tutte le comodità. Il bagagliaio ha una capienza extra large di 603 litri.

Sul fronte della meccanica la nuova Passat Alltrack è stata concepita impiegando le più avanzate tecnologie messe a punto sfruttando le sinergie all’interno del gruppo Volkswagen.

Le versioni top offriranno infatti di serie la trazione integrale 4Motion a controllo elettronico e il cambio a doppia frizione Dsg. E tra gli equipaggiamenti non mancherà il particolare sistema intelligente multifunzione per gestire la marcia in off-road. L’auto sarà disponibile con due motori sovralimentati a benzina Tsi da 160 e 210 Cv e per gli amanti dei diesel potrà contare su altrettante unità Tdi una delle quali, della potenza di 140 Cv, in grado di percorrere 100Kmcon 5,7 litri di gasolio con delle emissioni di anidride carbonica pari a 150 g/km. Debutterà in Italia a primavera.