Visa Europe: statistiche nei 6 Paesi del Bacino del Mediterraneo maggio-agosto 2011
Visa Europe – La Spesa dei Consumatori esteri nei 6 Paesi del Bacino del Mediterraneo supera in 14,4 miliardi di euro nel periodo maggio-agosto 2011
- La spesa dei consumatori esteri in Francia, Grecia, Italia, Portogallo, Spagna e Turchia è aumentata del 10,08% anno su anno nel periodo maggio-agosto 2011, in base alle transazioni registrate da Visa Europe
- I visitatori provenienti dal Regno Unito al primo posto per la spesa nei sei paesi del Bacino del Mediterraneo con un volume di spesa di 2,4 miliardi di euro, pari al 16,7% della spesa totale
- L’Italia beneficia del maggior incremento anno su anno in termini di spesa dei consumatori esteri, con un volume di spesa di 3,48 miliardi di euro e una crescita del 14,8%
27 settembre 2011 – I dati delle transazioni transfrontaliere di Visa Europe riportano un aumento della spesa estera al consumo del 10,08% anno su anno nel periodo maggio – agosto 2011, attestandosi a quota €14,4 miliardi contro i €13 miliardi spesi nello stesso periodo nel 2010.
Il Rapporto “Visa Europe: Mediterranean Rim Tourism Monitor” indica che i visitatori provenienti dal Regno Unito continuano a occupare la prima posizione fra i primi dieci big spender nei sei paesi considerati – Francia, Grecia, Italia, Portogallo, Spagna e Turchia. I consumatori inglesi in visita nei sei paesi mediterranei hanno fatto registrare una spesa di €2,4 miliardi tra maggio e agosto 2011, seguiti dai francesi con €2,01 miliardi e dagli statunitensi con €1,21 miliardi. I turisti provenienti dalla Russia hanno fatto registrare il maggiore incremento di spesa anno su anno, passando da €534 milioni nel 2010 (maggio-agosto) a €743 milioni nel 2011, pari a un aumento del 39,2% anno su anno.
Sebbene risultino i maggiori spender, il livello di spesa dei britannici ha subito un decremento registrando una flessione dello 0,9% anno su anno nel periodo analizzato. L’unica altra nazione a far registrare una diminuzione di spesa nei sei paesi mediterranei è il Belgio, con una flessione di 0,7 punti percentuali.
In base ai dati di Visa Europe, tra maggio e agosto 2011 la Francia ha registrato una spesa dei consumatori esteri pari a €4,04 miliardi, circa cinque volte la spesa registrata in Portogallo nel medesimo periodo (€872 milioni). L’Italia ha beneficiato del maggior incremento anno su anno in termini di spesa dei consumatori esteri, passando da €3,03 miliardi tra maggio e agosto 2010 a €3,48 miliardi nello stesso periodo nel 2011 registrando una crescita del 14,8%.
Esercenti e albergatori dei sei paesi rivieraschi del Mediterraneo hanno beneficiato in modo particolare della spesa dei consumatori esteri registrando una crescita anno su anno del 10,6% e del 14% rispettivamente. Tra maggio e agosto 2011 il volume totale di spesa presso esercizi commerciali e hotel è stato rispettivamente di €3,58 miliardi e €2,47 miliardi.
Il continuo incremento della spesa al consumo dei visitatori provenienti dai mercati emergenti e paesi BRIC in particolare è confermato dalla crescita della spesa dei consumatori russi che hanno fatto registrare un aumento del 39,2% nei sei paesi che rappresenta il 5,17% del totale della spesa al consumo estero tra maggio e agosto. In maniera analoga, lo quota dei visitatori provenienti dal Brasile sul totale della spesa nel periodo è incrementato anno su anno passando da 1,63% nel 2010 a 2,04% nel 2011.
La spesa dei consumatori esteri in Italia da maggio ad agosto 2011
• I cugini d’oltralpe i top spender nel Bel Paese. Canadesi, russi, britannici e australiani gli spender con la più alta percentuale di crescita. Più contenuti i volumi di spesa di visitatori USA e tedeschi
La spesa totale dei consumatori esteri in Italia nel periodo maggio-agosto 2011 è stata pari a 3,48 miliardi di euro rispetto ai 3,03 miliardi dell’anno precedente registrando una crescita percentuale a doppia cifra pari a circa il 15% anno su anno. Il mese del periodo considerato che ha registrato il maggiore picco di spesa al consumo dei visitatori esteri è stato luglio 2011, con un volume complessivo di €1,07 miliardi.
I visitatori provenienti dalla Francia occupano la prima posizione per spesa estera al consumo nel nostro paese nel periodo considerato, con un valore di €533,3 milioni spesi, una crescita di ben 102,7% rispetto ai primi quattro mesi del 2011 e un aumento anno su anno di circa 11%.
La maggiore impennata di spesa in valori percentuali è fatta registrare dai visitatori danesi con un incremento del 58,3%. Una crescita significativa della spesa estera al consumo in territorio italiano proviene da visitatori di alcuni paesi extra-europei, ossia Canada, Russia e Australia che registrano rispettivamente un incremento di spesa nel periodo di ben 55,3%, 40,5% e 20,5%, raggiungendo congiuntamente un volume di spesa pari a €426 milioni.
La spesa al consumo degli statunitensi in visita in Italia riporta un incremento percentuale di spesa di poco superiore all’8% (€442,1 milioni) che posiziona però gli USA al secondo posto tra i top 10 spender nel nostro paese. Tra i visitatori stranieri di altri paesi UE rimane salda la spesa dei consumatori tedeschi (+5,6% per un controvalore di €300 milioni), mentre il dato relativo alla spesa dei visitatori britannici fa registrare una crescita a doppia cifra di circa 26% anno su anno con un volume di spesa pari a circa €295 milioni.
• Vendite al dettaglio, strutture alberghiere e viaggi/escursioni le maggiori categorie di spesa dei consumatori stranieri. Tiepida crescita di autonoleggi e spese per salute, ancora flessione di spesa per linee aeree
La vendita al dettaglio beneficia in modo più deciso della spesa dei consumatori stranieri in Italia, totalizzando €908,5 milioni spesi nel periodo maggio-agosto 2011, registrando – rispetto ai primi quattro mesi dell’anno – una crescita di ben 392%. Le strutture ricettive registrano un incremento della spesa dei visitatori esteri del 16% anno su anno con un volume pari a circa €878 milioni. La spesa per viaggi/escursioni è incrementata del 20,2% mentre continua la flessione delle spese per linee aeree con un calo del -8,8%.
Davide Steffanini, Direttore Generale di Visa Europe in Italia, ha dichiarato: “Negli scorsi quattro mesi la spesa al consumo dei visitatori stranieri in Italia ha mostrato dati positivi e incoraggianti. Registrando la maggiore percentuale di crescita di spesa, il nostro paese si conferma al top delle mete prescelte dai consumatori esteri. Il Monitor di Visa Europe si rivela un ottimo indicatore: comprendere dove e come i visitatori stranieri spendano il loro denaro nel nostro territorio è un valore di estrema importanza perché offre al settore del turismo e del commercio dati di importanza fondamentale nella messa a punto della propria strategia commerciale”.
“Visa Europe – ha concluso Steffanini – si adopera inoltre costantemente per espandere il network di accettazione delle carte Visa nel nostro mercato e diffondere strumenti di accettazione innovativi, quali contactless, ecommerce, mobile, per agevolare sempre più i turisti e i viaggiatori stranieri in visita nel nostro territorio.”
Per consultare il Rapporto “Visa Europe: Mediterranean Rim Tourism Monitor”: http://www.visaeurope.com/en/newsroom/all_reports/latest.aspx