Arte Culinaria: Festa Artusiana
Un tripudio di gusti nel cuore della città di Pellegrino Artusi che festeggia il padre della cucina con musica, spettacoli e buon cibo.
Forlimpopoli in festa fino al 26 giugno con la XV edizione della Festa Artusiana. La città romagnola rinnova l’omaggio al suo concittadino più illustre, Pellegrino Artusi, nel centenario della sua morte, con una festa tutta dedicata all’autore del celebre ricettario “La Scienza in cucina e l’arte di mangiar bene”, incentrata sull’attenzione al cibo, non solo come piacere per il palato, ma anche come tema di riflessione culturale e sociale, nel solco di una tradizione ormai consolidata che affianca momenti di spettacolo a convegni di alto profilo.
Il centro storico di Forlimpopoli, su cui domina la bella rocca trecentesca, si trasforma in una vera e propria città da assaggiare, dove le strade, i vicoli e le piazze diventano percorsi gastronomici.
Durante i giorni di festa, previsti oltre 150 appuntamenti fra laboratori e degustazioni, una ventina di incontri imperniati sulla cultura del cibo, più di 50 spettacoli e oltre 30 ristoranti allestiti appositamente per l’evento.
Il cuore della Festa Artusiana, nell’anno del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, è la cucina nazionale, intesa come insieme delle diverse cucine di territorio.
Negli spazi di ristorazione allestiti in occasione della manifestazione vengono preparate pietanze tipiche regionali con ricette e prodotti locali. Arte e buon cibo sono un ottimo connubio, proposto anche in occasione della Festa, durante la quale si potrà visitare la mostra iconografica di 100 pannelli a tema alimentare dal 1911 al 2011, esposta sul camminamento della Rocca.
Tra i protagonisti della Festa Artusiana grandi nomi: Michele Serra, Paola Gho, Beppe Bigazzi, Luisanna Messeri, Luigi Ballerini, Stefano Bollani. Proprio il compositore e pianista jazz Stefano Bollani sarà uno degli illustri ospiti di ArtusiJazz, il prestigioso festival nell’ambito della Festa Artusiana, appuntamento consolidato per ascoltare dal vivo, nella corte della Rocca, i nomi più importanti del panorama jazzistico italiano.
Anche la Condotta Slow Food di Forlì rinnova la sua partecipazione alla Festa Artusiana con un proprio spazio in piazza Garibaldi a Forlimpopoli. Tutte le serate saranno dedicate alla promozione dell’associazione, all’educazione al gusto di adulti e bambini, alle proposte gastronomiche, il tutto all’insegna del piacere e della cultura. Gli incassi ottenuti andranno al progetto Mille Orti in Africa, che ha lo scopo di sostenere le comunità africane di Terra Madre, nelle scuole, nei villaggi e nelle periferie delle città africane.
Quest’anno si festeggia l’XI anniversario del gemellaggio fra Forlimpopoli e Villeneuve-Loubet, un progetto di collaborazione nato nel 2000 in nome di Pellegrino Artusi e del grande cuoco francese Auguste Escoffier.
In questi dieci anni molteplici sono stati gli scambi in campo culturale, sportivo, sociale fra le due comunità, che hanno scoperto via via sempre più affinità ed interessi comuni.
Il secondo weekend della festa è infatti caratterizzato dalla presenza a Forlimpopoli di amministratori, singoli cittadini e del simpaticissimo gruppo delle signore francesi che fanno degustare la pregiata Pesca Melba.
Nell’anno del centenario artusiano non può mancare l’intronizzazione dei discepoli di Escoffier, il 24 giugno alle 18.30 alla Chiesa dei Servi.