Sesto sigillo parigino per Rafa. Roger cede ancora il passo
Una volta di più ha vinto il maiorchino dal braccio di ferro, anche stavolta l’ha spuntata lo spagnolo, re di Parigi e signore della terra rossa. È la sesta volta che Rafa Nadal ha iscritto il suo nome nella storia del Roland Garros, riuscendo in questo modo a raggiungere Borg nel numero di vittorie dello Slam parigino, l’unicoche si svolge sulla terra, la superficie preferita dallo spagnolo.
E anche stavolta Federer ha dovuto cedere il passo alla spagnolo: davanti a milioni di telespettatori attaccati alla tv per guardare la diretta tennis ATP della finale Roland Garros 2011, il campione svizzero non ha potuto far altro che soccombere sotto i colpi dell’avversario di una vita.
Certo molto sarebbe cambiato se il grande Roger fosse stato capace di chiudere il primo set quando ne ha avuto l’opportunità. Da due set a zero sotto, tornare su è un’impresa titanica, che non poteva riuscire sulla terra rossa al campione svizzero. Di certo, peraltro, i pronostici tennis non giocavano a favore di Federer, storicamente inferiore a Nadal sul rosso, e anche psicologicamente succube di una sorta di maledizione sulla terra rossa.
Speriamo in ogni caso che Federer sappia prendersi una pronta rivincita già a Wimbledon, dove avrà la possibilità di aggiudicarsi il settimo titolo Slam della sua carriera sull’erba, eguagliando in questo modo il record di Pete Sampras, altro mostro sacro del tennis, e padrone di un’intera epoca del tennis sull’erba. Se lo svizzero si ripresenterà nelle stesse condizioni fisiche con le quali si è presentato a Parigi, le possibilità ci sono tutte.