Passive house e risparmio energetico in edilizia
Come possiamo evitare il surriscaldamento globale? Attraverso il risparmio energetico e un’ottimizzazione dei consumi: le passive house sono il futuro dell’edilizia!
Il riscaldamento globale è un’emergenza non più prorogabile: scienziati da tutto il mondo stanno gridando ormai da anni che il tempo rimasto per cercare di recuperare la situazione si sta esaurendo.
Diffondere sistemi di produzione energetica rinnovabile (fotovoltaico, eolico), contribuisce di certo a tenere a bada il fenomeno, ma purtroppo, da sole queste iniziative non bastano a garantire una reale miglioramento sul fronte delle emissioni inquinanti, se non si agisce con maggiore determinazione nel risparmio energetico in edilizia.
Edilizia green e accordo di Parigi
Il consumo più alto di energia a livello mondiale dipende proprio dagli edifici, che sono per la stragrande maggioranza inefficienti. Questa situazione potrebbe costarci il rispetto dell’Accordo di Parigi, ovvero l’obiettivo di mantenere il riscaldamento globale ben al di sotto dei 2 ° C. A dirlo è il recente report redatto dal Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente (http://web.unep.org/about/index.php), con dati confermati dalla Global Alliance for Buildings and Constructions, secondo cui per raggiungere gli obiettivi climatici che i paesi firmatari si sono posti, l’efficienza energetica degli edifici dovrebbe aumentare del 30% entro il 2030 rispetto al 2015.
Come si costruiscono edifici a risparmio energetico?
Per ottenere una maggiore efficienza energetica in edilizia bisognerebbe agire su più fronti: da una parte, ridurre il quantitativo di energia ed elettricità necessario per far funzionare le strutture, specie quelle che operano in modo continuato (ospedali o centri commerciali). Dall’altra parte, occorre migliorare i processi e i materiali che con le loro emissioni nocive contribuiscono all’inquinamento atmosferico.
Secondo il rapporto menzionato in precedenza, gli edifici consumano un terzo dell’energia che viene prodotta a livello mondiale ed emettono il 20% dei gas serra. Nel 2015, l’82% dell’energia consumata nel settore delle costruzioni è stata generata dai combustibili fossili. Gli investimenti nelle misure di risparmio energetico in edilizia stanno aumentando, ma bisogna dare una spinta massiccia al processo: la popolazione mondiale è in aumento e serviranno ancora più edifici per vivere e lavorare.
Progetti innovativi: le passive house
Il vero risparmio energetico in edilizia si otterrà grazie alle Passive House: case che coprono la maggior parte del loro fabbisogno energetico per riscaldamento e raffreddamento ambientale tramite dispositivi definiti passivi. Questi dispositivi sono apparecchiature che riescono a scaldare o raffreddare l’edificio senza il bisogno di forniture energetiche esterne (come serre solari, muri di Trombe, sistemi Barra-Costantini): in virtù di questa particolarità le case passive rappresentano oggettivamente il futuro!