5 ottime ragioni per acquistare gomme usate
Con l’avvento di Internet l’acquisto di gomme usate ha preso sempre più piede, in particolare fra i privati. Ad attirare le persone è il prezzo concorrenziale delle gomme usate, molto più basso rispetto al costo di pneumatici nuovi. Se comprare quattro gomme nuove di fabbrica può venire a costare dai 400 euro in su, lo stesso acquisto di gomme usate risulta avere un costo dal 50% al 70% inferiore. Ma tra i fattori che premiano questa scelta non c’è solo l’aspetto economico: al mercato dell’usato, così come accade per le auto, per gli elettrodomestici, per i PC e per tanti altri settori merceologici, sono legati numerosi altri vantaggi sia per chi acquista sia per l’ambiente. In questo articolo abbiamo raccolto le 5 principali ragioni che giustificano l’acquisto di gomme e pneumatici usati per mezzi di nuova o vecchia generazione come auto, jeep, SUV, ma anche furgoni, camper, roulotte e non solo. Cominciamo dalla più nota!
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RISPARMIO GARANTITO
È un dato di fatto: le gomme usate costano meno delle gomme nuove, e questo non solo da privato a privato ma anche da aziende e gommisti che vendono online attraverso un ecommerce. Canali del genere consentono di abbattere le spese, di solito del 40-50% fino al 70% rispetto al prezzo di listino. Alcuni fornitori, inoltre, spediscono le gomme senza costi di trasporto, e questo riduce ancora di più i costi. Un risparmio di denaro importante, a cui si aggiunge il minor tempo speso per ordinare online rispetto a uscire di casa e perdere le ore in mezzo al traffico per trovare un gommista affidabile.
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STANDARD DI SICUREZZA INVARIATI
Molti pensano alle gomme usate come a un prodotto rovinato o perfino difettato, con bolle o lacerazioni che ne compromettono la tenuta. Al contrario, la maggior parte delle gomme usate ha un livello di usura minimo, a volte di appena 3 o 4 millimetri inferiore al nuovo (di solito 7-8 millimetri), ben al di sopra quindi del limite di legge previsto per la circolazione in Italia pari a 1,6 millimetri di spessore del battistrada. Gli esperti inoltre sono concordi: al giorno d’oggi non esistono studi che dimostrino una qualche relazione tra usura del battistrada e numero di incidenti, né in Italia né in altri paesi del mondo.
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MENO COSTI AMBIENTALI
Utilizzare gli pneumatici fino alla fine significa sfruttare al massimo le risorse impiegate per la produzione di quel prodotto (energia dell’industria, carburante per il trasporto e la distribuzione, materie prime, ecc), evitando inutili sprechi destinati a pesare sull’ambiente. Una scelta ecologica anche per quanto riguarda il tema dello smaltimento: se è vero che si può recuperare quasi il 100% di materiale da PFU (Pneumatici Fuori Uso), è anche vero che ad oggi molte gomme che potrebbero ancora circolare vengono abbandonate in discariche abusive o, peggio ancora, date alle fiamme.
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MONTAGGIO FACILE E VELOCE
Acquistare gomme usate conviene anche sotto il profilo pratico. Il montaggio risulta infatti veloce e alla portata di qualunque gommista o meccanico, tanto quanto per le gomme nuove. Non ci sono inoltre problemi di compatibilità in quanto basta confrontare il codice riportato sulla spalla (o sulla scheda nel caso di acquisti online) per verificare l’effettiva corrispondenza del prodotto con le gomme montate. Anche qui, il paragone con le gomme nuove dimostra come l’alternativa di seconda mano sia altrettanto valida.
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RIDUZIONE DEI CONSUMI
Diversi automobilisti, al momento di cambiare gomme, notano un significativo aumento dei consumi. Questo perché a incrementare non è solo il grip, ma anche la resistenza al rotolamento. Un problema tanto più sentito quanto maggiore è l’aderenza della gomma (oltre alla larghezza e ad altre caratteristiche). Rispetto al credo comune, dunque, le gomme usate comportano una leggera riduzione dei consumi di carburante rispetto al nuovo, con ulteriori vantaggi per il portafoglio e per l’ambiente. Un’occasione in più per ridurre le spese e l’impatto sull’ecosistema, per garantire un presente e un futuro più ecologici e sostenibili per tutti.