Il disturbo dell’incontinenza fecale e le relative soluzioni
Quando si parla del disturbo dell’incontinenza anale è facile immaginarsi le ripercussioni che questo problema può avere sulla qualità della vita di chi ne è colpito. Le persone che ne soffrono vivono spesso in una condizione continuativa e permanente di stress, si sentono vulnerabili e tendono a chiudersi nell’isolamento della propria casa, temendo le conseguenze che possibili perdite accidentali potrebbero avere mentre si trovano in mezzo ad altre persone.
Spesso il disturbo causa così tanta vergogna e imbarazzo che le persone che ne sono interessate non ne parlano nemmeno col proprio medico curante: questa reticenza, se da una parte è umanamente comprensibile, dall’altra non ha ragione di essere poiché le soluzioni al problema sono accessibili solamente confrontandosi con uno specialista.
L’incontinenza fecale, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, in molti casi non è un problema irrisolvibile e non bisogna rassegnarsi ad averlo: spesso una soluzione chirurgica può fare la differenza e migliorare in modo notevole la qualità di vita.
Per risolvere chirurgicamente l’incontinenza fecale si può fare affidamento al metodo, affidabile e dall’efficacia dimostrata, THD Gatekeeper. L’intervento, che di norma si svolge in regime di day surgery, è solo minimamente invasivo per il paziente, che in breve tempo potrà tornare alle sue consuete occupazioni della vita di ogni giorno.
Dal punto di vista dell’efficacia, l’approccio chirurgico THD Gatekeeper è in grado di assicurare elevate percentuali di successo e di guarigione, offrendo risultati stabili e a lungo termine, come dimostrato da una ricerca apparsa sulla prestigiosa pubblicazione medico scientifica British Journal of Surgery. Scopri di più su incontinenzafecale.it.