Rinite allergica: sintomi e consigli per contrastarla
In alcuni periodi dell’anno, il polline può essere particolarmente problematico; alcuni alberi e fiori, producono pollini comunemente e soprattutto in primavera, mentre alcune tipologie di erbe e piante infestanti, in estate e autunno.
Quando il corpo entra in contatto con un allergene, rilascia l’istamina, una sostanza chimica naturale che difende il corpo da eventuali allergie e provoca la fastidiosa rinite allergica e conseguenti sintomi. Vediamo, in questa guida, con l’aiuto della Farmacia Pelizzo, una tra le farmacie di turno ad Udine, cosa è la rinite allergica e qualche consiglio per contrastarla nel migliore dei modi.
Un allergene è una sostanza normalmente innocua che provoca una reazione allergica, come la rinite allergica o la cosiddetta febbre da fieno. Il polline è l’allergene più comune, ma altre cause comuni includono, erba, polvere, peli di animali e muffe. Quasi l’8 per cento degli adulti nel nostro Paese, ha almeno un’esperienza di rinite allergica e si stima che tra il 10 e il 30 per cento della popolazione mondiale, contrae questa condizione, annualmente.
I sintomi più comuni della rinite allergica sono:
- starnuti
- naso che cola
- naso chiuso
- prurito al naso
- tosse
- mal di gola
- prurito agli occhi
- infiammazione agli occhi
- frequenti mal di testa
- eccessivo affaticamento.
Se presenti uno o più di questi sintomi, rivolgiti ad un bravo allergologo e parlane con il tuo medico di fiducia; questi professionisti sapranno consigliarti al meglio, per prevenire e curare i fastidiosi sintomi della rinite allergica.
La rinite allergica può colpire chiunque, ma è molto più probabile svilupparla, quando si è a stretto contatto con fattori di rischio scatenanti; quindi, evita gli spazi all’aperto e le attività che possano metterti a rischio di contrarre l’allergia. In caso di allergia da pollini, niente panico, esistono farmaci decongestionanti, antistaminici e cortisonici, in gocce, inalatori e spray, in grado di alleviare i fastidiosi sintomi di questa antipatica patologia.