La revisione contabile e i revisori legali

La revisione contabile è quell’insieme dei controlli che viene svolta per verificare che i bilanci delle aziende siano stati realizzati in modo corretto e, nel caso in cui si presentassero eventuali errori, per attuare le procedure idonee a risolvere le problematiche o, prima ancora, ridurre il rischio che questi errori vengano commessi utilizzando criteri specifici.

Il Decreto Legislativo n. 39 del 2010 regolamenta l’attività di revisione che devono essere svolte in Italia e segue la direttiva europea 2006/43/CE che è nata per disciplinare il controllo dei conti con modifiche sostanziali rispetto al regolamento precedente. Una delle novità che è stata inserita negli ultimi anni è stata la modifica della posizione del revisore contabile per quanto riguarda i conti annuali e quelli consolidati (in questo caso si rende necessario il revisore legale).

I principi stabiliti dall’Unione Europea sono quelli che ogni professionista di questo settore deve seguire durante l’attività di revisione: chi opera in questo campo svolge un lavoro fondamentale sia per i soggetti giuridici partecipati da enti locali che per le società per azioni, entrambi casi in cui la revisione è definita obbligatoria dalla legge.

La revisione contabile viene svolta dei revisori legali che si esprimono in merito alla attendibilità del bilancio consolidato e di quello di esercizio: essi possono accedere a tutte le informazioni e gli atti amministrativi riguardanti la contabilità sociale dell’azienda.