Spiagge a Pescoluse: il problema del sovraffollamento
E’ assodato come ormai da molti anni il Salento sia diventato non solo una meta rinomata, ma anche anche molto richiesta e frequentata sempre più mesi all’anno. Il boom di turisti per queste zone rimane indubbiamente il periodo centrale di Agosto, in generale la settimana che contiene in Ferragosto, ma da un po’ di anni anche le settimane di settembre accolgono sempre più gente vogliosa di trascorrere qualche giorno nelle splendide spiagge.
Il primato per le spiagge più belle del Salento spetta sicuramente a quelle che si trovano lungo la costa ionica, particolarmente basse, sabbia bianca e servizi sempre più efficienti a favore dei bagnanti. Se ci spingiamo nell’estremo tacco d’Italia si incontrano poi le splendide e sempre più famose spiagge a Pescoluse, piccola località marina del Comune di Salve, a circa 15 Km da Santa Maria di Leuca.
Tutto questo però ha comportato un riversamento straordinario di vacanzieri, ansiosi di conoscere le acque di Pescoluse, ma allora qual’è il problema? Dovrebbero essere felici di tanto turismo?
Purtroppo il problema è storico e culturale: la spiaggia a Pescoluse in passato era di uso esclusivo degli abitanti (pochi) dei paesi limitrofi, per nulla abituati alla moltitudine di gente che si riversa ora. Le spiagge erano paradiso degli abitanti del luogo che le vivevano da aprile a settembre inoltrato. Nel momento in cui queste spiagge hanno avuto questo successo gli abitanti, le amministrazioni locali, i ristoratori, tutti, si sono trovati impreparati e non hanno saputo adeguare strutture e servizi per tutta questa gente.
Pescoluse oggi rimane bellissima, ma subisce un problema tanto grande quanto difficile da risolvere: il sovraffollamento, che condiziona sempre di più i turisti che invece di rilassarsi sono costretti a cercare un piccolo posto in cui sistemarsi sulla spiaggia.
Così negli anni si sono sempre più fatti strada grandi Stabilimenti Balneari, come Le Cinque Vele, che promettono di garantire spazio, pace e tranquillità ai turisti.
Oggi nelle spiagge di Pescoluse ci sono tantissimi lidi attrezzati e possono davvero fare la differenza, soprattutto nelle settimane centrali in cui le spiagge libere sono così sovraffollate che i turisti sono costretti a sistemarsi sulle fragili dune che costeggiano la spiaggia, rovinando la flora locale come il giglio, il ginepro che crescono sul terreno arido con estrema fatica.
Il consiglio è sicuramente quello di godervi le spiagge libere, ma se decidete di venire nel Salento nelle settimane centrali di agosto, allora vi consigliamo di optare per gli stabilimenti balneari attrezzati e ricchi di eventi e divertimento.