Decorare con vasetti di vetro e cactus la propria casa

La coltivazione dei cactus è una vera e propria passione per tante persone, ma anche chi non è particolarmente “dotato” in termini di pollice verde può trarre grandi soddisfazioni da queste piante originarie dei climi più secchi e aridi della terra.

Sono tante le diverse tipologie di cactus che si possono coltivare sia in casa che all’aperto, e per sapere in quale modo assicurarne al meglio lo sviluppo e il lussureggiare è bene sapere che ogni specie ha le sue precise esigenze in termini di illuminazione, terreno e innaffiature: sempre meglio quindi chiedere al venditore di darci qualche dritta su come prendercene cura!

Fra le cactacee più apprezzate, anche per via del suo nome, troviamo ad esempio il “cuscino di suocera” (nome scientifico Echinocactus grusonii), un simpatico cactus dalla forma tondeggiante e irto di spine che può anche raggiungere il diametro di 35 centimetri. Questa specie ama molto il sole seppur con un certo grado di ombreggiatura; il terreno che predilige è quello ben drenato e asciutto.

Altra bella specie da coltivare è l’ariocarpus, una succulenta di origine messicana dotata di foglie di forma appuntita che vanno a formare una sorta di corona appiattita sul terreno; da essa nascono dei bei fiori di colore rosa scuro o fucsia che sono un vero e proprio spettacolo per gli occhi.

È possibile collocare queste e altre specie di cactus di piccole o medie dimensioni all’interno di vasetti di vetro con cui decorare il balcone o il terrazzo, oppure da tenere nel proprio appartamento per abbellire in modo originale il salotto.