Recuperare un armadio da spogliatoio per utilizzarlo in casa

In periodi di crisi come questo è sempre utile trovare qualche soluzione per risparmiare e recuperare dei prodotti che non si utilizzano più per ridargli vita in una nuova veste.

Gli armadi per lo spogliatoio in metallo si possono facilmente trasformare da mobili “freddi” di stampo industriale ad elementi interessanti per un arredo alternativo. Ovviamente alcuni modelli si prestano più di altri ma con un po’ di fantasia è possibile recuperare un po’ di tutto.

Gli armadietti si possono recuperare in aziende o in centri sportivi che vogliono cambiare i loro vecchi mobili per sostituirli con quelli nuovi. A volte può essere utile anche rivolgersi ad aziende che vendono arredi per lo spogliatoio per chiedere se hanno dei prodotti danneggiati che vogliono smaltire oppure vendere ad un prezzo ridotto.

A seconda di quello che si trova si possono ottenere risultati anche molto diversi. I modelli con 1 anta per colonna, per esempio, sono perfetti per creare dei guardaroba mentre quelli con 2 o più ante per colonna vanno bene come portaoggetti o librerie.

Gli armadietti sono abbastanza malridotti di solito e quindi sono necessari alcuni interventi per renderli più gradevoli.

Dopo averli ripuliti, la cosa più semplice che si può fare è verniciarli con colori particolari dando spazio alla creatività. Prima di effettuare questa operazione è importante eliminare l’eventuale ruggine che può essersi creata in alcune parti utilizzando dei prodotti specifici.

Oltre alla colorazione, si può lavorare anche sulla trasformazione del mobile. Si passa da operazioni basilari come la rimozione delle ante e dei piedini fino alla modifica sostanziale saldando, incollando o tagliando parti dell’armadio e rivedendone completamente l’utilizzo.
Per esempio, si può creare un mobile basso da salotto, posizionando l’armadietto  in orizzontale e applicando delle ruote o delle gambe sul lato.

Gli armadietti più piccoli si possono utilizzare come pensili eliminando i piedini e agganciandoli alla parete con dei tasselli.

Ovviamente le possibilità sono molteplici e i risultati dipendono dal materiale che si ha a disposizione, dalle capacità manuali e dalla propria creatività.