I geometri di Parma a disposizione per aiutare le vittime dell’alluvione

La scorsa settimana la città di Parma è stata duramente colpita dall’esondazione del torrente Baganza, e ora che la fase di stretta emergenza è terminata ha avuto inizio la conta dei danni.

Si calcola attualmente che questi ammontino a oltre 100 milioni di euro, e per la popolazione così duramente colpita dall’alluvione sono in arrivo aiuti quali esenzione dal ticket, sospensione dei tributi locali (Imu, Tari, Tasi, imposta di pubblicità e Cosap) e finanziamenti per la ricostruzione.

A questo proposito il Comune di Parma ha avviato una prima procedura di ricognizione in base a cui chi ha subito dei danni deve compilare schede apposite con i fabbisogni (valutati sommariamente) necessari per ripristinare edifici e strutture danneggiati.

Non si tratta di procedure di risarcimento, ma per il momento di semplici accertamenti che aiuteranno a stimare con esattezza i danni anche in vista di un possibile riconoscimento da parte del governo dello stato di calamità naturale.

Data l’eccezionalità e la portata dell’evento le organizzazioni professionali di geometri, periti industriali, architetti ed ingegneri si prestano in modo gratuito ad aiutare chi avesse bisogno di una mano per la compilazione dei documenti, effettuando in caso di necessità sopralluoghi gratuiti. Sarà dunque possibile contare su questi professionisti per la compilazione e l’invio della scheda “Ricognizione danni subiti”, un aiuto che sicuramente chi è stato vittima dell’evento apprezzerà.

Sempre a proposito di geometri a Parma, si ricorda che sul territorio sono attivi i professionisti dello Studio Bertolini specializzati in pratiche catastali, certificazioni energetiche, consulenze, attività di progettazione e molto altro ancora.