Le zecche: impariamo a conoscerle ed individuarle
Le zecche, come i ragni, fanno parte della classe degli aracnidi e all’ordine degli Ixodidi, un sottordine di acari che comprende ben tre famiglie di zecche, le zecche dure o Ixodidae, le zecche molli o Argasidaeo e le Nuttalliellidae; le più comuni sono la zecca del bosco, Ixodes Ricinus, e la zecca del cane Rhipicephalus Sanguineus. Ogni specie rappresenta un vero e proprio pericolo in quanto risultano vettori di particolari agenti patogeni, pericolosi sia per l’uomo che per gli animali.
Portatrici di varie patologie
Le zecche si presentano di colore scuro con dimensioni davvero ridotte, sono lunghe circa 1-2 millimetri negli stadi giovanili e raggiungono un centimetro scarso nello stadio adulto, risultano quindi poco percettibili ad occhio nudo. Possiedono 4 paia di zampe e al posto del capo si trova un apparato buccale chiamato Gnastoma associato a dei dentini molto utili al parassita per ancorarsi sull’ospite, l’Ipostoma. Il ciclo di vita delle zecche varia da alcuni mesi a molti anni, in base alla specie e alle condizioni ambientali e per sopravvivere ad ogni stadio (larva, ninfa e zecca adulta), hanno bisogno di sangue; alcune specie possono addirittura sopravvivere per anni senza nutrirsi in alcun modo.
Le zecche sono dei parassiti temporanei che si nutrono di sangue di molte specie di animale come topi, conigli, volpi, uccelli, cani, gatti e tantissimi altri, si trovano maggiormente in ambienti umidi dove la vegetazione risulta incolta e può capitare che si attaccano anche all’uomo succhiandone il sangue e provocandone infezioni. I morsi delle zecche non sono gravi, il principale problema di questo parassita è rappresentato da particolari microrganismi che amano insidiarsi nelle zecche, questi ultimi vengono trasmessi attraverso il morso del parassita all’ospitante.
Le malattie che le zecche possono trasmettere sono varie, la più famosa è la malattia di Lyme e a seguire l’Ehrilichiosi, la TBE e la febbre bottonosa. Di solito la puntura della zeccha risulta indolore, per questo motivo la diagnosi al problema risulta spesso incerta.
La lotta contro le zecche
Per via della possibilità di infettare animali e uomini è importante effettuare una vera e propria disinfestazione laddove le zecche amano risiedere, soprattutto nei centri abitati. Oppure, un metodo per prevenire l’invasione di questo particolare insetto, è quello pulire ed igienizzare sempre l’ambiente in cui si risiede, casa, lavoro, negozi ecc. o magari affidarsi a specializzate imprese di pulizia a Roma o locali della propria città, le quali con i prodotti giusti riusciranno a soddisfare il bisogno di pulizia e igiene. In ogni caso le più importanti aziende di disinfestazione conoscono alla perfezione i periodi di attività e di riposo, gli ospiti che preferiscono, il ciclo di sviluppo e l’habitat preferito dei parassiti in questione, informazioni importantissime per la riuscita di un azione disinfestante.