I metalli preziosi: Applicazioni e forme d’investimento
La storia tra i metalli preziosi e l’uomo si incrocia fin dai tempi dell’antichità. In passato questi metalli venivano utilizzati per la produzione di oggetti a scopo rituale, o ornamentale, e per la coniazione di monete.
I principali metalli preziosi sono oro e argento in primis e a seguire platino e palladio. Oltre a questi però esistono anche altri metalli rari quali: iridio, rodio, rutenio e osmio.
In generale si definisce un metallo prezioso se ha uno scarso livello di produzione e dunque un elevato valore economico, ed è per questo motivo che i metalli preziosi vengono definiti anche rari.
Le applicazioni dei metalli preziosi
Un aspetto caratteristico di questi metalli riguarda il fatto che solo una parte della quantità estratta viene utilizzata in gioielleria.
L’oro, ad esempio, non è utilizzato solo per la produzione di gioielli o lingotti ma anche nel settore astronautico in qualità di rivestimento protettivo.L’argento viene molto utilizzato in fotografia, il platino per la produzione dei catalizzatori delle autovetture ed il palladio per la produzione di candele di motori a scoppio aeronautici.
Per quanto riguarda invece iridio, rodio, rutenio e osmio?
Il primo viene utilizzato nella produzione di OLED (elettronica organica), il rodio trova applicazione in lega con il platino per la creazione di una lega particolarmente resistente ad ossidazione e alte temperature, il rutenio per la produzione di cloro nel settore dell’industria chimica ed infine l’osmio (legato ad altri metalli) nella produzione di oggetti che necessitano una forte resistenza all’usura (es. punte di giradischi).
I metalli preziosi come forma d’investimento
I metalli preziosi non hanno solo un’applicazione in vari settori industriali industriali e in gioielleria ma vengono anche utilizzati come forme d’investimento.
Per quanto riguarda i metalli preziosi come forma d’investimento, sostanzialmente esistono due forme: l’investimento nel metallo fisico e nel metallo finanziario.
La principale differenza consiste nel fatto che nel primo caso ml’investimento presuppone il possesso fisico del metallo prezioso in cui si è investito (es. acquisto lingotto) mentre nel secondo caso l’investimento viene fatto tramite strumenti finanziari che replicano molto fedelmente l’andamento del metallo in questione.