Scopriamo i segreti della micropallinatura, trattamento fondamentale per i metalli
Avete presente i fabbri, visti nelle loro botteghe o più probabilmente nelle scene dei film, impegnati a battere e ribattere il metallo sull’incudine? Ebbene, questa lavorazione era un tempo indispensabile per ottenere oggetti della forma desiderata, ma l’azione compressiva del martello serviva anche ad un altro scopo: aumentare la resistenza meccanica del metallo, rendendolo così solido e robusto.
Un principio analogo lo si ritrova oggi nei trattamenti di pallinatura, che vengono eseguiti a livello industriale “bombardando” i manufatti metallici con piccole sfere che andando a impattare a livello superficiale creano modificazioni nella struttura. La superficie colpita da questo potente fascio di microproiettili si riveste infatti di una zona compressiva che si opporrà efficacemente alla formazione di crepe e discontinuità, ed alla loro propagazione.
La pallinatura è quindi indispensabile per migliorare la robustezza dei metalli, ma anche la loro estetica ne trae grande giovamento. Essendo quella delle microsfere un’azione fortemente abrasiva, qualsiasi traccia di sporco, ossidazione o sostanza chimica viene rimossa dal manufatto che alla fine del trattamento apparirà quindi con un aspetto lucido ed esteticamente ineccepibile.
Ultimo, ma non meno importante, è infine il vantaggio legato alla micropallinatura come trattamento preventivo per rendere idonee le superfici a successive elettrodeposizioni (es. stagnatura, nichelatura…).
Sin dagli anni ’70 l’azienda Nicasil srl ha fatto della pallinatura uno dei suoi fiori all’occhiello, ed è per questo motivo che il cliente che si rivolgerà a questi esperti potrà dormire sonni tranquilli. I trattamenti Nicasil sono infatti perfettamente calibrati in base al risultato finale che si desidera ottenere, ed eseguito da personale esperto con l’ausilio di macchinari di ultima generazione.