Esportati milioni di bottiglie: per il vino spumante italiano è boom di vendite
Anche se quelle dello champagne sono considerate per antonomasia le bollicine più pregiate e ‘chic’ dai consumatori mondiali, negli ultimi tempi un prodotto italiano sta erodendo progressivamente le loro quote di mercato.
Stiamo naturalmente parlando dello spumante, un vino che in termini di qualità ha raggiunto livelli davvero elevati al punto che non teme più la concorrenza del blasonato vino francese.
Gli ultimi dati Istat parlano di una crescita dei quantitativi esportati pari al +15% nei primi dieci mesi del 2013, per un totale di 213 milioni di bottiglie; parallelamente, si è registrato un +18% per quanto riguarda il valore, che si è attestato a poco più di 570 milioni di euro.
Se consideriamo che nello stesso periodo la crescita del vino italiano esportato è stata “solo” (si fa per dire) del +9%, si comprende bene che è proprio lui, lo spumante Made In Italy, ad essere così richiesto dai mercati internazionali.
Oltre a puntare sulla qualità del prodotto, le aziende che commercializzano lo spumante devono prestare molta attenzione alle questioni del marketing e, tra di esse, non va sottovalutata l’importanza di un buon packaging.
Per far sì che le proprie bottiglie di vino spumante invoglino il consumatore all’acquisto è necessario dotarle di etichette curate, e scegliere contenitori in vetro di bell’aspetto: nel catalogo Bormioli Rocco Packaging non sarà difficile trovare la soluzione ideale per l’imbottigliamento dei vini di qualità.
Le bottiglie in vetro Bormioli Rocco Packaging sono disponibili in oltre un centinaio di modelli, di cui diversi ideali proprio per lo spumante e dotati di chiusure con tappi in sughero.