Aprire una Sala Scommesse: è o non è un buon investimento?
È oramai da qualche anno che anche l’Italia ha deciso di adeguarsi alla linea presente nella maggior parte dei paesi europei, autorizzando l’apertura di sale scommesse sul suo territorio, anche perché in realtà molti scommettevano ugualmente in maniera clandestina, facendo arricchire la malavita organizzata, oppure negli ultimi anni, finivano per fare scommesse online, portando denaro fuori dal Belpaese.
E da allora, come i funghi, sono spuntate su tutto il territorio nazionale sale dove è possibile scommettere su eventi sportivi e non.
Una delle organizzazioni che meglio ha interpretato le esigenze di questo mercato è stata Vincitù Franchising, organizzazione che in pochi anni ha aperto decine e decine di sale in franchising su tutto il territorio nazionale.
Dopo poco più di un decennio possiamo, senza tema di smentita, dire che aprire una sala scommesse può essere un buon investimento.
Infatti a dispetto della crisi, il volume delle scommesse effettuate non mostra segni di cedimento, anzi probabilmente proprio in conseguenza alla crisi finisce per aumentare.
Ma come deve organizzarsi chi vuole aprire una sala scommesse in franchising? A quale Franchisor conviene affiliarsi? Quali sono le caratteristiche che deve avere una simile organizzazione per essere affidabile dal punto di vista di chi sta cercando di aprire un’attività ?
Conviene innanzitutto rivolgersi a chi come Vincitù Franchising è un’organizzazione con “le spalle robuste”, vale a dire con una certa forza economica, in grado di sostenere un eventuale momento negativo.
Ma Vincitù, non è solo un franchi sor forte economicamente ma anche una società seria e competente, e il numero degli imprenditori che hanno deciso di aprire una sala scommessa in franchising con loro non fa altro che testimoniare la loro affidabilità e la bontà del servizio offerto.
Ma affinché sia un ottimo investimento è bene selezionare bene la zona nella quale aprire la sala, data l’alta densità di sale in quest’ultimo periodo in alcune zone e se è possibile, conviene affiancare all’apertura della sala un vero e proprio servizio di intrattenimento, magari un bar.