Bottiglie per olio: occhio alla provenienza in etichetta

L’olio di oliva, e in particolar modo quello extravergine, è una delle specialità agroalimentari più tipiche del nostro paese e sono soprattutto le regioni dell’Italia meridionale ad essere le realtà produttive più importanti.

Tuttavia anche al nord, come ad esempio in prossimità dei grandi laghi ai piedi delle Alpi, si coltivano da sempre gli olivi, e pur non essendo paragonabile in termini di quantità l’olio qui prodotto è sempre molto apprezzato.

Quale che sia la provenienza geografica dell’olio che si porta in tavola, l’indicazione che il prodotto sia italiano al 100% è una garanzia di qualità. Quindi bisogna sempre fare attenzione alle informazioni contenute in etichetta, tenendo presente che il prodotto potrebbe essere ottenuto da olive coltivate in altri paesi europei (“olio comunitario”) o addirittura da paesi extra UE.

Ai produttori è richiesta la massima trasparenza nello specificare l’origine in etichetta, così da consentire al consumatore di sapere cosa sta acquistando. Lo stesso consumatore, poi, una volta scelto il prodotto si aspetta anche che la sua bottiglia sia pratica da usare, e in grado di garantire una perfetta conservazione.

Ed è proprio così che sono le bottiglie per olio della Bormioli Rocco, ideali per le aziende che intendono commercializzare i loro prodotti oleari in contenitori affidabili e dall’aspetto accattivante.

Nel vasto catalogo Bormioli Rocco Packaging sono presenti bottiglie in vetro, dotate di relativi sistemi di chiusura e dosaggio, con capienze che vanno dai 250 ai 1000 ml e forme diverse (cilindrica, dorica, bordolese…): per saperne di più si rimanda alla consultazione del sito web.