Regno Unito, vendita di cravatte in crescita: colpa della crisi
Sin da quando la crisi economica ha iniziato a tartassare i paesi industrializzati, i consumi delle famiglie hanno subito un vero e proprio tracollo.
A causa delle minori entrate, dell’aumento dei prezzi e della generale incertezza nei confronti del futuro è del tutto normale che si cerchi di tagliare sulle spese non indispensabili alla sopravvivenza, e anche l’abbigliamento rientra tra di esse.
Si rimane perciò a bocca aperta quando si apprende che nel Regno Unito tra gli effetti della crisi vi è stato l’aumento delle vendite di cravatte da uomo. Ebbene sì: questi accessori, per quanto non possano certo essere annoverati tra i beni di prima necessità, sono richiestissimi (in passato hanno subito una crescita anche del +10%).
Il motivo è presto detto: tante persone dopo aver perso l’impiego sono impegnate in un colloquio dopo l’altro per trovare un altro posto di lavoro, cosa che implica l’avere una grande cura del proprio aspetto esteriore. Ma anche chi ha avuto la fortuna di mantenere il proprio lavoro si è fatto più furbo, e cerca di tenerselo stretto presentandosi sempre con un aspetto impeccabile.
Non vi sono dati rilevati in Italia con i quali fare confronti, ma una cosa è certa: vi sono impieghi nei quali è necessario vestirsi ogni giorno in modo elegante, e per trovare accessori che facciano al caso proprio è possibile scoprire l’ampia vendita di cravatte Andrew’s Ties.
Sullo shop online di questa azienda milanese sono a disposizione cravatte per tutti i gusti, disponibili in centinaia di modelli diversi: ogni cravatta Andrew’s Ties è fatta a mano, e prodotta interamente in Italia.