Sigarette elettroniche, una moda “salutare”
I nuovi apparecchi per il fumo elettronico hanno conquistato i mercati di tutto il mondo.
Ne esistono diversi modelli: con nicotina, senza nicotina, ricaricabili, colorate o a forma di vera e propria sigaretta: le sigarette elettroniche sono oggi molto diffuse ovunque e sembrano aver messo in ginocchio il mercato del tabacco in tutte le sue forme.
Per percepire la capillarità di questa nuova tendenza è sufficiente passeggiare per strada o entrare in un bar, dove quasi certamente ci si imbatterà in persone che “svapano” (dal verbo “svapare”, coniato appositamente per definire l’atto di fumare una sigaretta elettronica con l’aspirazione e l’espirazione del vapore prodotto dal dispositivo).
Visitare un negozio di sigarette elettroniche può essere un’esperienza interessante per comprendere meglio la portata di questo fenomeno, che coinvolge i fumatori di tutto il mondo, e poco importa se c’è chi lancia allarmismi su un’eventuale tossicità di questi prodotti senza poter effettivamente dimostrare la propria tesi, la realtà è che le sigarette elettroniche funzionano e sono in grado di aiutare gli utenti che la utilizzano a ridurre o eliminare completamente il fumo tradizionale nella maggior parte dei casi.
I vantaggi della sigaretta elettronica e gli studi sull’argomento
Mentre medici e scienziati studiano la loro azione sul lungo periodo, emergono i primi dati sull’argomento, mostrando risultati prevedibili ma comunque rassicuranti per il popolo degli svapatori: le e-cigarettes contengono sostanze nocive in quantità nettamente inferiori rispetto alle sigarette comuni, con proporzioni che variano dalle 9 alle 450 volte in meno.
Questi sono dati molto importanti, ed evidenziano ancora una volta come la tossicità dei prodotti a base di tabacco sia causata per lo più dalla sua combustione (necessaria per fumare), che sprigiona un quantitativo spropositato di metalli pesanti e sostanze nocive come catrame, arsenico e monossido di carbonio che puntualmente vengono assorbiti dal corpo umano.
Sostituendo la combustione del tabacco con la vaporizzazione di un apposito liquido all’aroma di foglie di tabacco, il problema della tossicità è ovviato se non addirittura risolto, mentre la necessità di nicotina tipica dei fumatori assidui viene assecondata inserendo nei liquidi percentuali variabili di questa sostanza.
L’obiettivo di chi passa alla sigaretta elettronica dovrebbe essere quello di ridurre gradualmente la nicotina assorbita dal proprio organismo (proprio a questo servono i liquidi contenenti percentuali variabili) sino ad eliminarla completamente, dato che, se è vero che l’assunzione di dosi controllate di questa sostanza non è dannosa, non la si può nemmeno definire un composto benefico per l’organismo umano.
I vantaggi dell’uso di questo prodotto includono molti altri aspetti: l’assenza di cattivi odori sia sugli abiti che nell’ambiente, la diminuzione di affanno, tosse e presenza di catarro nei polmoni, una miglior percezione di odori e sapori e l’eliminazione del fastidioso dolore al petto tipico del fumatore, sono solo alcuni dei benefici riscontrati dagli svapatori, che hanno riscontrato inoltre un notevole risparmio economico sul lungo periodo.