I consigli per fare del tuo ufficio un ufficio “green”

Chi lavora in uno studio o in un ufficio sa quanto poco siano osservate le regole base per trasformare il luogo di lavoro in un posto eco-sostenibile. A volte, però, bastano davvero dei piccoli gesti per migliorare la situazione e spronare anche chi non ha un’anima ecologista a diventare più green. E se non tutte le aziende sono così sensibili da ambire ad entrare nel club WWF “Imprese per la Natura”, si può comunque fare qualcosa per rendere migliore il luogo in cui si lavora.

Vediamo qualche esempio pratico per cambiare alcuni degli atteggiamenti sbagliati all’interno degli uffici.

1. Aria condizionata e termosifoni sempre al massimo: credere che per stare bene d’estate occorra indossare una giacca e per stare bene d’inverno serva la t-shirt è un grosso errore. Le temperature del condizionatore, in estate, non dovrebbero essere più basse di 8 gradi rispetto a quelle esterne, mentre in inverno una temperatura di 20 gradi è ottimale;
2. Stampanti sempre in attività: il trend ormai è quello della digitalizzazione dei documenti. È inutile stampare fiumi di carta inutile, quando è possibile leggere su schermo e archiviare in formato pdf, inviare e ricevere fax virtuali grazie alla tecnologia VOIP, far circolare i documenti tramite e-mail. La carta sprecata, inoltre, è anche quella su cui si scrive e si prendono appunti: meglio prevedere la distribuzione di carta da riciclare e da utilizzare per prendere note ed appunti;
3. Luci sempre accese: ci sono zone dell’ufficio in cui la luce costantemente accesa non è necessaria. In molti uffici, invece, c’è la tendenza ad accendere tutte le luci dalla mattina fino alla sera, e spesso anche la notte quando l’ufficio è chiuso. Perché? Non c’è altro motivo se non quello di dare l'”impressione” che l’ufficio sia attivo ed efficiente, ma non è in questo modo che lo si dimostra! Insegniamo ai dipendenti a spegnere le luci quando escono dalla stanza, oppure installiamo delle luci che si spengono con un timer almeno nei luoghi di passaggio come i corridoi;
4. Raccolta differenziata: la carta, le bottigliette di plastica, gli incarti di snack e spuntini e molte altre cose possono essere riciclate semplicemente con dei secchi per la raccolta differenziata e con l’eliminazione dei cestini sotto le scrivanie dei singoli dipendenti;
5. Acqua del rubinetto: se l’acqua del rubinetto è potabile, proviamo a non fare abuso dell’acqua in bottiglia, dotando gli spazi comuni di caraffe che potranno essere riempite dai dipendenti quando avranno sete.