Elenco motori di ricerca, in Italia domina Google!

Nell’elenco dei motori di ricerca, una posizione di rilievo lo ha indubbiamente Google: il colosso mondiale è infatti al primo posto tra i motori utilizzati nelle ricerche da parte degli internauti. Mentre negli Stati Uniti questo primo posto è sì netto ma non assoluto, in Italia c’è quasi una sorta di monopolio. Cioè tutti usano Google.

Situazione dei motori di ricerca
In America infatti la quota delle persone che utilizza Google è del 68% mentre il 18% circa utilizza Yahoo. La differenza è netta ma mai come in Italia visto che nel Bel Paese la percentuale si alza fino al 92%, e la piccolissima fetta che rimane se la suddividono gli altri motori di ricerca, come Yahoo appunto o Bing. Questo fa capire quanta importanza ha ora Google non solo nelle ricerche ma anche per le tecniche di ottimizzazione SEO. A questo scopo, Google ha messo a disposizione diversi strumenti per migliorare il posizionamento delle proprie pagine web. Esempi sono: Google Trends, Google Analytics, Google Adwords (servizio di annunci a pagamento) e il selettore delle parole chiave.

Parole chiave: tutto parte da qui
Partiamo proprio dal selettore delle parole chiave: le keyword sono il punto d’inizio per costruire contenuti originali e di qualità. I recenti algoritmi di Google (come Panda, Penguin e il prossimo venturo Zebra) hanno puntato a consegnare agli utenti un’informazione quanto più di qualità possibile. Per questo motivo, contenuti con poche righe non sono più ottimizzabili e perdono quindi la loro efficacia. Il contenuto sarà costruito intorno alla parola chiave, con precise attenzioni all’uso dei tag header, dei metatag, del codice html, delle immagini e dei link. Importante, in ottica SEO, sarà quindi la distinzione dei fattori on page da quelli on site. Grazie all’ottimizzazione SEO, le pagine web potranno migliorare il loro posizionamento, condizione indispensabile per essere visibili. L’equazione è infatti presto fatta: più l’informazione è di qualità, più gli utenti si fermeranno alla prima pagina per cercare ciò che desiderano, visto che nei primi posti si attesteranno quei contenuti che soddisferanno a pieno le richieste degli internauti. Tutto questo fa capire quindi l’importanza indiscussa dei motori di ricerca, e nel caso particolare dell’Italia di Google: non capirlo equivarrebbe a un esercizio di autolesionismo.